Raffaele Palladino avrebbe dovuto essere un miglioramento rispetto all’ex allenatore della Fiorentina Vincenzo Italiano, ma finora non è stato così. La Viola ha balbettato domenica nella trasferta a Empoli, giocando un altro scoraggiante pareggio 0-0 in mezzo a un imbarazzante inizio di Serie A.
Dopo aver consolidato lo status di massima serie del Monza durante il suo biennio al Brianteo, Palladino è arrivato a Firenze con grandi aspettative. Dopo solo sei turni della nuova stagione, l’entusiasmo tra i fedeli della Fiorentina sta rapidamente scemando.
Gli uomini di Palladino devono ancora trovare il ritmo e mettere abbastanza punti sul tabellone, lasciando i tifosi frustrati per la mancanza di progressi sotto la sua gestione. Solo una vittoria nelle prime sei partite (4 pareggi, 1 sconfitta) tiene la Fiorentina bloccata a metà classifica.
I risultati deludenti apparentemente non preoccupano Palladino. La sua squadra non è riuscita a tirare in porta contro l’Empoli e ha dovuto ringraziare David de Gea per aver portato a casa un punto. Tuttavia, il tattico quarantenne insiste sul fatto che i suoi giocatori della Fiorentina sono sulla strada giusta.
“Sto ricevendo grandi risposte da questi ragazzi anche se siamo insieme da poco tempo. Stiamo trovando una solidità di squadra”, ha detto Palladino dopo la partita, come riportato da Gianluca Di Marzio. “Quello che conta è la mentalità della squadra.
“Oggi abbiamo sperimentato un 4-2-3-1, ma possiamo giocare anche con tre difensori. Stiamo crescendo e stiamo anche raggiungendo una maturità di squadra.”
I tifosi della Fiorentina difficilmente sarebbero d’accordo con il loro allenatore. Ma Palladino avrà la possibilità di essere all’altezza delle sue parole quando i suoi uomini affronteranno il Milan allo Stadio Artemio Franchi il prossimo fine settimana.
