November 24, 2024

L’allenatore della Juventus Thiago Motta ha spiegato come il club affronterà la situazione Paul Pogba ora che il centrocampista potrà rientrare dopo la squalifica nel 2025.

COSA È SUCCESSO?
Intervenuto in conferenza stampa sabato, prima occasione per parlare della sospensione per doping di Pogba, ridotta in appello, Motta ha spiegato che la Juventus dovrà fare il punto sul giocatore e sul suo livello dopo così tanto tempo lontano dal calcio.

IL QUADRO GENERALE
Pogba non gioca da settembre 2023 dopo essere risultato positivo a un test antidroga, che gli ha portato una squalifica di quattro anni. Venerdì, la Corte arbitrale dello sport (TAS) ha ridotto la squalifica a 18 mesi, consentendo a Pogba di riprendere ad allenarsi a gennaio e di essere idoneo per la selezione per le partite a marzo. A causa di una serie di infortuni che hanno rovinato la sua prima stagione di ritorno alla Juventus, Pogba ha iniziato solo una partita di calcio negli ultimi due anni e mezzo. L’unica partenza in quel periodo, contro la Cremonese a maggio 2023, è durata solo 24 minuti a causa di un infortunio.

COSA DICE THIAGO MOTTA
Motta triste: “Su Paul Pogba, il club valuterà cosa fare. Per quanto mi riguarda, Pogba è stato un grande giocatore, che non giocava da molto tempo. Ora sono concentrato sulla partita di domani e tutto il resto non mi interessa molto in questo momento”.

COSA SUCCEDERÀ A POGBA?
La Juventus ha imparato a convivere senza Pogba, godendosi la sua migliore stagione in quattro anni nel 2023-24. Non avendo nemmeno potuto allenarsi nel club mentre era squalificato, deve assicurarsi di lavorare sodo sulla sua forma fisica per prepararsi a gennaio, quando potrà riunirsi ai suoi compagni di squadra. Compirà 32 anni quattro giorni dopo la fine della squalifica, se Pogba non riuscirà a riprendersi rapidamente, la sua carriera in un club di alto livello sarà probabilmente finita.

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