Il manager della Juventus Thiago Motta ritiene che Kenan Yildiz potrebbe essere adatto per un ruolo da game-changer mentre entra dalla panchina nel secondo tempo.
La dirigenza ha individuato il 19enne come una pietra angolare per il presente e il futuro, consegnandogli un nuovo e migliorato contratto all’inizio della stagione insieme all’iconica maglia numero 10.
Il nazionale turco era un titolare fisso all’inizio della stagione. Ma dopo alcune prestazioni deludenti, Motta ha deciso di lasciarlo in panchina per la grande resa dei conti contro l’Inter domenica scorsa.
Questa manovra ha sicuramente dato i suoi frutti. Timothy Weah, che ha sostituito Yildiz, ha segnato nel primo tempo contro i nerazzurri, mentre quest’ultimo è arrivato nel secondo tempo per consolidare il suo ruolo di eroe assoluto con una doppietta sensazionale che ha salvato un punto prezioso per la Vecchia Signora.
Pertanto, Motta ha optato per replicare lo stesso stratagemma contro il Parma. Ma mentre Weah era di nuovo a segno, l’introduzione di Kenan è stata meno fruttuosa questa volta. Il 19enne non è stato in grado di fornire la merce poiché i bianconeri si sono accontentati di un deludente pareggio per 2-2 contro la neopromossa squadra di Serie A.
Tuttavia, sembra che Motta consideri Yildiz un super-sub, il che lascia intendere che potremmo vedere il giocatore in questo ruolo in futuro.
“Weah ha fatto bene e ha segnato sia a San Siro che contro il Parma”, ha osservato il 42enne nella sua intervista post-partita tramite Calciomercato.
“Vedo Yildiz molto adatto ad aprire il campo in situazioni come quella di oggi. Aggiunge qualità, ha la libertà di concludere l’azione con il passaggio finale o il tiro”.
In questa stagione, Yildiz ha trovato il fondo della rete solo contro l’Inter in Serie A. Ma ha anche prodotto un tiro favoloso nella vittoria in Champions League contro il PSV Eindhoven il mese scorso.
Quindi resta da vedere se l’adolescente tornerà nella formazione titolare nelle prossime partite o continuerà a giocare come sostituto.