È abbastanza insolito che un calciatore d’élite si prenda un anno di pausa e torni al massimo livello, in prima squadra.
David de Gea ha lasciato il Manchester United nel giugno 2023 dopo la scadenza del suo contratto. Molti hanno visto il portiere spagnolo come un fallito, visto che è rimasto sul mercato dei free agent. I colloqui fallivano o il portiere rifiutava l’idea di andare in un altro club della Premier League a causa della sua lealtà allo United (fonte Goal.com).
Poi si sono alzate le sopracciglia quando è stato annunciato che De Gea aveva accettato di unirsi all’ACF Fiorentina con un contratto di un anno (tramite TNT Sports). Quelle sopracciglia non si sono certo abbassate quando il trentatreenne ne ha subiti tre al suo debutto con la Puskas FC Academy allo Stadio Artemio Franchi. David si sarebbe presto riscattato nella sua successiva apparizione contro gli ungheresi quando ha parato due tiri a bruciapelo prima di regalare alla sua squadra un posto nel turno successivo della UEFA Conference League con una parata ai rigori.
De Gea ne avrebbe subiti tre anche al suo debutto in Serie A contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini in una sconfitta per 3-2, ma quella è stata l’ultima sconfitta in campionato della Viola con lo spagnolo tra i pali, dato che da allora sono andati sette incontri di campionato senza assaporare la sconfitta.
Nelle sue otto uscite in Serie A, David è riuscito a mantenere la porta inviolata quattro volte e la Fiorentina vanta attualmente il terzo miglior record difensivo a pari merito nella massima serie italiana. In media fa più di tre parate a partita e non solo quelle di routine.
De Gea è sempre stato un ottimo portiere, ma il suo anno sabbatico potrebbe aver fatto insinuare la ruggine, ma non è stato così. Ha prodotto due grandi parate su rigori nella vittoria della sua squadra contro il Milan, la prima lo ha visto tuffarsi basso sulla sua sinistra prima di allontanare la palla dalla sua porta e poi la seconda ha visto De Gea scendere nell’angolo opposto e respingere con fermezza un tiro di rigore di Tammy Abraham. Poi all’85° minuto il portiere ha prodotto un’altra magnifica parata per aiutare la sua squadra a battere il Milan a Firenze.
La scorsa settimana la stella spagnola con 45 presenze ha prodotto un’altra parata all’ultimo respiro vincente per impedire al Genoa di rubare un pareggio allo Stadio Luigi Ferraris. Il Genoa ha avuto una punizione al 91° minuto, il cross in area è stato perfetto. Il difensore messicano Johan Vasquez ha guidato sapientemente la palla verso l’incrocio dei pali della Fiorentina con il suo colpo di testa di risposta. Sembrava destinata a entrare finché David de Gea non è riuscito a mettere la punta delle dita sulla palla e a deviarla lontano dalla sua linea di porta.
La Fiorentina sotto il nuovo allenatore Raffaele Palladino è ora al quarto posto in classifica. I Viola hanno raccolto un bel po’ di volti nuovi durante il calciomercato estivo e molti di questi sembrano avere un punto da dimostrare, nessuno più di De Gea, e sembrano una squadra molto affamata e che ama la sensazione di vincere.
Anche l’ex portiere della Fiorentina Alex Manninger concorda sul fatto che De Gea abbia mantenuto la sua fame dopo l’anno di pausa
Tra pochi giorni il portiere della Fiorentina compirà trentaquattro anni, ma è comunque un periodo di massimo splendore per un portiere. È buffo, ma quell’anno potrebbe aver ringiovanito De Gea e avergli dato un nuovo apprezzamento e una nuova fame per il gioco.
La rinascita del portiere spagnolo potrebbe dare a Firenze un nuovo eroe chiamato David!