Il famoso allenatore di calcio italiano Fabio Capello ha condiviso le sue opinioni sulla prossima partita cruciale di Serie A tra Inter e Napoli. L’ex allenatore ritiene che questa partita potrebbe essere fondamentale nella corsa allo scudetto, con Antonio Conte che torna a San Siro.
Capello ha elogiato la decisione di Simone Inzaghi di far riposare Alessandro Bastoni e Federico Dimarco nella partita di Champions League infrasettimanale contro l’Arsenal. “Inzaghi è stato molto saggio”, ha detto Capello. “Ha risparmiato alla fascia sinistra dell’Inter di dover affrontare un cliente ostico come Saka. Quel carico di lavoro extra avrebbe potuto pesare sulla coppia prima dello scontro con il Napoli, ma invece Bastoni e Dimarco arrivano freschi per l’appuntamento di stasera”.
La battaglia tattica sulle fasce dovrebbe essere cruciale. Capello ha evidenziato il duello tra Dimarco dell’Inter e Giovanni Di Lorenzo del Napoli come potenzialmente decisivo. “Sulla carta, l’Inter ha un leggero vantaggio perché difende a cinque, e Dimarco è più protetto rispetto a Di Lorenzo, che gioca in una difesa a quattro ed è quindi più esposto nelle situazioni uno contro uno”, ha spiegato Capello.
Capello ha anche sottolineato l’importanza di giocatori chiave come Hakan Calhanoglu per l’Inter e Khvicha Kvaratskhelia per il Napoli. “Calhanoglu è fondamentale quando si tratta di far funzionare la squadra, mentre Kvara è l’arma in più sulla sinistra”, ha affermato.
L’ex allenatore ha sottolineato l’importanza dei calci piazzati in quella che si aspetta essere una gara serrata. “Sugli angoli e sui calci di punizione, l’Inter ha i mezzi per colpire”, ha detto Capello. “Inzaghi sa di poter contare su ottimi saltatori, grandi specialisti come Calhanoglu e Dimarco, e uomini abili nello sfruttare le palle vaganti per concludere da lontano o fare corse in area, come Barella”.
In conclusione, Capello ha sottolineato l’importanza di mantenere la concentrazione per tutta la partita. “Attenzione a non abbassare la tensione”, ha avvertito. “Ogni pausa, anche piccola, può decidere la sfida. E un pezzo dello scudetto.”
