Edoardo Bove, il giovane centrocampista della Fiorentina, ha acconsentito con riluttanza a sottoporsi a un intervento chirurgico per l’impianto di un defibrillatore interno, una decisione che di fatto porrà fine alla sua carriera da giocatore in Italia. Questo sviluppo rispecchia la situazione affrontata da Christian Eriksen, che ha dovuto lasciare l’Inter dopo un incidente simile durante Euro 2021.
Secondo quanto riportato da Calciomercato, l’operazione è prevista per lunedì 9 dicembre. Dopo la procedura, Bove ha in programma di visitare Viola Park per salutare i suoi compagni di squadra, come confermato dal suo collega Dodo in un recente streaming su Twitch.
Il 22enne ora affronta un percorso impegnativo, sia fisicamente che psicologicamente. Una parte cruciale di questo processo riguarderà le discussioni sulla risoluzione del suo contratto con la Roma, poiché tecnicamente è ancora un loro giocatore. La Fiorentina aveva una clausola di obbligo di acquisto nel suo contratto di prestito, subordinata a un certo numero di presenze, una soglia che non verrà raggiunta a causa di queste circostanze impreviste.
Mentre Bove potrebbe essere in grado di riprendere la sua carriera calcistica ai massimi livelli dalla stagione 2025/2026, è certo che non giocherà mai più nel campionato italiano. Questa sfortunata svolta degli eventi, che per fortuna non si è conclusa in tragedia, significa anche che la Fiorentina dovrà tornare sul mercato nella prossima finestra invernale per colmare il vuoto lasciato dalla partenza di Bove.