Con l’avvicinarsi delle festività natalizie, la lettera a Babbo Natale del manager della Fiorentina Raffaele Palladino è probabilmente piena di scarabocchi, cancellature e aggiunte dell’ultimo minuto. Mentre l’albero di Natale metaforico della Viola sembra più bello che mai quest’anno, ci sono ancora alcuni regali mancanti sotto. Sebbene la priorità iniziale del club fosse quella di trovare un sostituto per Kean, la lista dei desideri di oggi è dominata da una richiesta chiara: un centrocampista.
Calciomercato riferisce che la perdita di Bove, che ha giocato più ruoli per la Fiorentina e ha aiutato Palladino a trovare un equilibrio unico in una posizione di esterno sinistro non convenzionale, ha lasciato un vuoto significativo. I direttori sportivi Pradè e Goretti sono ora alla ricerca di un giocatore che possa combinare brillantemente qualità e quantità a centrocampo.
In cima alla loro lista c’è Morten Frendrup, le cui caratteristiche assomigliano molto a quelle di Bove. Tuttavia, con un cartellino del prezzo di 20 milioni di euro e l’interesse di metà Serie A, assicurarsi la sua firma non sarà facile. Altri nomi in ballo sono Folorunsho, con discussioni con il Napoli che potrebbero estendersi fino a includere Biraghi, e Fazzini, che offre attributi diversi.
Ma il sogno proibito della Fiorentina è altrove. La dirigenza della Viola ammira molto Lorenzo Pellegrini e sta monitorando la sua situazione alla Roma. L’ex giocatore del Sassuolo ha trovato poco tempo di gioco sotto Ranieri e, nonostante sia capitano, il suo futuro sembra incerto. Mentre la Fiorentina osserva e sogna, è ben consapevole che l’alto stipendio di Pellegrini (6 milioni di euro netti inclusi i bonus) rende questa operazione quasi impossibile per ora.
La ricerca del sostituto di Kean rimane un tema ricorrente. Milan Djuric, a 34 anni, potrebbe accettare questa grande (e forse definitiva) chiamata per competere per un posto in Champions League con la Fiorentina, riunendosi con il suo mentore Palladino. Nel frattempo, il telefono di Pradè si illumina di tanto in tanto con chiamate dall’Inghilterra, poiché l’imminente free agency di Dominic Calvert-Lewin dall’Everton il prossimo giugno presenta un’intrigante opportunità a un prezzo potenzialmente ragionevole.