La Juventus avrebbe fatto un’offerta iniziale per Antonio Silva, ma ha ricevuto un rapido rifiuto dal Benfica, che non è stato tentato dalle cifre.
I bianconeri stanno cercando di ingaggiare un nuovo difensore centrale per compensare l’assenza di Gleison Bremer e la partenza apparentemente imminente di Danilo, e il 21enne è stato uno dei nomi principali nella rosa dei candidati del club, insieme a Fikayo Tomori e David Hancko.
I giganti della Serie A ritengono di avere buone possibilità di accaparrarsi Silva, soprattutto grazie al loro buon rapporto con il suo agente Jorge Mendes. Il nazionale portoghese ha perso il suo posto da titolare a favore di Tomas Araujo e Nicolas Otamendi dall’arrivo del nuovo allenatore Bruno Lage all’inizio della stagione, quindi apparentemente desidera allontanarsi da Lisbona.
Tuttavia, il manager del Benfica ha recentemente insistito sul fatto che i giovani gioielli del club, incluso Silva, non sono in vendita e che qualsiasi pretendente che volesse acquistarne uno dovrebbe attivare la clausola rescissoria del giocatore. Nel caso di Silva, si tratterebbe di 100 milioni di euro.
Sebbene la Juventus non possa certamente permettersi questa cifra, ha comunque tentato di mettere alla prova la determinazione del Benfica con un’offerta di apertura decente, se non spettacolare.
Secondo il giornalista italiano Gianluca Di Mazrio, i bianconeri hanno proposto un prestito fino alla fine della stagione per 5 milioni di euro con un’opzione per acquistare il difensore a fine stagione per 30 milioni di euro.
Tuttavia, le Eagles non sono rimaste impressionate, quindi si sono affrettate a rifiutare l’offerta, rimanendo fedeli alle suddette parole del manager, almeno per il momento.
Pertanto, Di Marzio si aspetta che la Juventus rifletta sulla questione prima di elaborare un’offerta nuova e migliorata. Ma possiamo anche aspettarci che Cristiano Giuntoli e i suoi collaboratori mantengano attive contemporaneamente altre piste come di solito operano.
