In una sorprendente svolta degli eventi, la Juventus si è assicurata l’ingaggio del difensore centrale ungherese Willi Orbán dal RB Lipsia in quello che viene pubblicizzato come uno dei trasferimenti più significativi della finestra di gennaio. L’accordo, finalizzato ieri sera tardi, vede Orbán scambiare la Bundesliga con la Serie A sotto la guida del nuovo allenatore della Juventus Thiago Motta.
Commissione da record
I bianconeri avrebbero accettato di pagare la cifra esorbitante di 75 milioni di euro per il difensore 31enne, rendendolo il giocatore ungherese più costoso della storia e uno dei difensori più costosi mai entrati a far parte della Juventus. La commissione sottolinea l’impegno del club nel ricostruire la propria squadra e rafforzare la propria linea difensiva, che ha dovuto affrontare critiche nelle ultime stagioni.
Dettagli del contratto
Orbán ha firmato un redditizio contratto di quattro anni e mezzo con la Juventus, che lo lega ai giganti torinesi fino a giugno 2029. L’accordo include uno stipendio annuo di 8 milioni di euro, insieme a significativi bonus basati sulle prestazioni che potrebbero aumentare i suoi guadagni.
Inoltre, la Juventus ha incluso una clausola di leadership nel contratto di Orbán, segnalando la loro intenzione di fargli assumere un ruolo di capitano nel prossimo futuro. La clausola delinea anche incentivi legati ai risultati della squadra, tra cui titoli di Serie A e progressi in Champions League.
La visione di Thiago Motta
Thiago Motta, che ha recentemente assunto le redini della Juventus, ha svolto un ruolo fondamentale nel convincere Orbán a fare il passo. L’ex capitano del Lipsia avrebbe rifiutato l’interesse dei club della Premier League e un rinnovo del contratto al Lipsia per unirsi all’ambizioso progetto di Motta a Torino.
“Willi è un leader naturale e un difensore di livello mondiale”, ha affermato Motta in una conferenza stampa. “La sua esperienza e la sua mentalità vincente saranno inestimabili mentre puntiamo a riportare la Juventus ai vertici del calcio europeo”.
L’eredità di Orbán al Lipsia
Orbán lascia il RB Lipsia come una leggenda del club, avendo trascorso quasi un decennio nella squadra tedesca. Ha avuto un ruolo cruciale nella loro ascesa da squadra neopromossa in Bundesliga a contendente costante alla Champions League, capitanando la squadra al loro primo titolo DFB-Pokal e ad altri successi nazionali.
In un sentito messaggio ai tifosi del Lipsia, Orbán ha espresso gratitudine per il suo periodo in Germania: “Il Lipsia avrà sempre un posto speciale nel mio cuore. È stato un viaggio incredibile, ma sono pronto per questa nuova sfida con la Juventus”.
Cosa porta Orbán alla Juventus
Un potente difensore noto per il suo dominio aereo, i contrasti precisi e la compostezza sotto pressione, Orbán dovrebbe rafforzare notevolmente la retroguardia della Juventus. Le sue qualità di leadership e l’esperienza in situazioni di alta pressione lo rendono un candidato ideale per le aspirazioni del club di riconquistare il dominio in Serie A e competere sulla scena europea.
Reazioni e aspettative dei tifosi
I tifosi della Juventus hanno già espresso entusiasmo per l’ingaggio di punta, con molti che lo hanno salutato come una dichiarazione di intenti da parte del club. I social media sono stati inondati dai momenti salienti delle prestazioni di Orbán in Bundesliga e Champions League, mentre i tifosi aspettano con ansia il suo debutto.
La prima partita di Orbán in bianconero potrebbe arrivare già il 20 gennaio, in uno scontro cruciale di Serie A contro il Napoli. Tutti gli occhi saranno puntati sulla stella ungherese mentre intraprende questo nuovo capitolo della sua carriera, con aspettative alle stelle per l’ingaggio da record.