Il presidente della Lazio Claudio Lotito era di buon umore quando ha parlato della sua squadra, soprattutto dopo la sorprendente vittoria di giovedì contro il Viktoria Plzen.
Dopo essere rimasti in nove uomini negli ultimi minuti della gara, i Biancocelesti sarebbero stati felici di sfuggire alla Repubblica Ceca con un pareggio in trasferta nella prima tappa dell’Europa League. Tuttavia, il gol all’ultimo minuto di Gustav Isaksen ha dato alla squadra della capitale italiana un sensazionale vantaggio di 2-1 prima dello scontro decisivo della prossima settimana.
Claudio Lotito entusiasta delle stelle della Lazio
Così, mentre chiacchierava con i giornalisti fuori dal Senato italiano (tramite La Lazio Siamo Noi), Lotito ha elogiato i suoi giocatori, descrivendoli come una banda di combattenti.
Abbiamo costruito una squadra di combattenti e veterani esperti. Abbiamo giocatori che combattono sul campo per rappresentare i valori in cui crediamo e cerchiamo di educare i giovani, non solo dal punto di vista atletico, ma anche spirituale. Questo atteggiamento, di scendere in campo e dare grandi gioie ai nostri tifosi, dimostra questa grande passione che abbiamo.
I risultati sono frutto del lavoro di tutti, a partire dai massaggiatori, dai magazzinieri, dai medici e dall’allenatore che è il famoso direttore d’orchestra. Una squadra ottiene risultati se c’è un grande allenatore con una grande dirigenza alle spalle.
Gustav Isaksen
Il patron della Lazio ha riservato un elogio speciale anche a Isaksen, che è stato il giocatore più decisivo del club nelle ultime settimane.
Abbiamo scommesso su di lui. Siamo convinti che sia un grande giocatore che ha ancora del potenziale per crescere insieme a diversi suoi compagni di squadra che sono arrivati di recente alla Lazio e che dimostreranno il loro vero valore in futuro.
Nostalgia del 26 maggio
Lotito insiste che è tutto a favore di una finale romana in Europa League, mentre ricorda sfacciatamente alla Roma come è andata la loro ultima finale.
Non temo nulla. Ricordo una certa finale di Coppa Italia il 26 maggio [2013] che ha visto trionfare la Lazio, quindi accolgo con favore un evento che mette il calcio italiano sotto i riflettori e aumenta il coefficiente del campionato.
