Il prodotto giovanile della Juventus, Nicolò Fagioli, condivide ancora un forte legame con i fedeli bianconeri nonostante la loro squadra sia stata messa a fil di spada domenica.
Il 24enne è stato cacciato dalla Continassa da Thiago Motta che lo ha confinato in panchina per diversi mesi. Quindi, dopo essere stato a digiuno di tempo di gioco nel suo amato club, il centrocampista italiano non ha avuto altra scelta che trovarsi una nuova squadra per rimettere in ordine la sua carriera. È finito per unirsi alla Fiorentina in prestito con obbligo di acquisto a fine stagione.
Purtroppo per la Juventus, questa è una decisione che si è rapidamente ritorta a perseguitarlo, soprattutto con l’internazionale italiano che ha messo in scena una prestazione sensazionale domenica per aggiungere ulteriore miseria alla Vecchia Signora in caduta libera.
Fagioli è stato l’architetto principale della clamorosa vittoria per 3-0 della Viola sui bianconeri domenica sera.
Ma mentre il giocatore è stato visto festeggiare con i suoi nuovi tifosi, che sono certamente felici di ospitarlo, non ha dimenticato nemmeno i suoi vecchi sostenitori con cui ha condiviso un momento dopo la gara che è stato ripreso dalle telecamere. In un video che circola online, si vede Fagioli salutare e applaudire il settore ospiti.
Il centrocampista ha poi ammesso di provare ancora pena per il club che è stato casa sua per 11 anni, mentre ha preso la strada maestra quando gli è stato chiesto di Thiago Motta.
“Mi dispiace perché sono stato lì per 11 anni, ma ora tutto ciò che conta è giocare e vincere per la Fiorentina”, ha detto Fagioli nella sua intervista post-partita con Sky Sport Italia tramite IlBianconero.
“Gli assist e la prestazione sono stati grandiosi. In generale, abbiamo giocato una grande partita, la squadra ha anche pressato molto e ne sono contento.
“Non voglio parlare di un allenatore che non è più mio. Ora sono alla Fiorentina e non penso al passato”.
