
“Nessuna scusa”: Harry Kane lancia un messaggio di sfida prima della sfida di Champions League con l’Inter dopo la crisi degli infortuni del Bayern
Harry Kane afferma che il Bayern non ha scuse nonostante i problemi di infortunio prima della sfida di Champions League.
COSA È SUCCESSO?
Quando Inter e Bayern si scontreranno nei quarti di finale di Champions League la prossima settimana, sarà un incontro tra due dei club calcistici più leggendari d’Europa. Con entrambe le squadre attualmente in testa ai rispettivi campionati nazionali (l’Inter in testa alla Serie A e il Bayern in vetta alla Bundesliga), le aspettative sono alle stelle.
IL QUADRO PIÙ GRANDE
Tuttavia, i preparativi del Bayern hanno subito un duro colpo dopo l’infortunio di Jamal Musiala. Il giovane centrocampista è stato costretto a uscire durante il secondo tempo della recente vittoria del Bayern per 3-1 sull’Augsburg dopo essersi infortunato il tendine del ginocchio sinistro mentre tentava di bloccare un rinvio. Da allora, il club ha confermato che Musiala ha subito uno strappo muscolare, escludendolo per il prossimo futuro, comprese entrambe le gare della sfida contro l’Inter.
COSA HA DETTO KANE
Kane, tuttavia, si rifiuta di lasciare che gli infortuni facciano deragliare il sogno della Champions League del Bayern.
Parlando a Sky Sport Italia, Kane ha detto: “Il nostro obiettivo è avere successo. E per riuscirci, abbiamo bisogno di tutti. Spetterà ai giocatori che non giocano così spesso. Ma non ci sono scuse. Ogni squadra ha a che fare con infortuni e assenze. Abbiamo gestito bene queste situazioni per tutta la stagione. Ora non è il momento di fermarsi”.
Per Kane, sollevare il trofeo della Champions League è sempre stata un’ambizione personale.
“È qualcosa che ho sognato praticamente per tutta la mia vita”, ha detto. “Farlo nel nostro stadio di casa lo renderebbe ancora più speciale. Penso che sia fantastico avere la possibilità di fare qualcosa del genere. Ma prima, abbiamo due grandi e difficili partite davanti a noi contro l’Inter. Dovremo essere pronti. Sapendo che nei nostri giorni, possiamo battere chiunque. Lo abbiamo già dimostrato. Ma qui sarà una questione di essere costanti nelle gare di andata e ritorno. Poi vedremo cosa possiamo ottenere, tenendo presente che abbiamo tutti una motivazione in più”.