Secondo quanto riportato da diverse fonti dei media italiani, il presidente della Fiorentina Rocco Commisso avrebbe deciso di negare il passaggio di Nicolas Gonzalez alla Juventus.
Il 26enne ha messo gli occhi su un’uscita estiva perché non è più felice a Firenze. L’ala è desiderosa di unirsi alle fila di Thiago Motta e le trattative apparentemente stavano andando nella giusta direzione.
Si diceva che la Viola fosse aperta a un prestito iniziale con un obbligo di acquisto fissato a 30 milioni di euro.
Ma secondo Il Corriere dello Sport tramite IlBianconero, Commisso ha deciso di bloccare l’operazione e ha tolto il giocatore dal mercato.
Questo è un colpo particolarmente doloroso per la Juventus che ha un disperato bisogno di nuove ali. Inoltre, la dirigenza sperava di includere nell’affare gente come Weston McKennie e Filip Kostic, poiché i due sono considerati in disgrazia a Torino.
Il quotidiano romano nota che il patron della Fiorentina aveva messo a segno una mossa simile la scorsa estate quando l’argentino era vicino a firmare per il Brentford.
Tuttosport (tramite JuventusNews24) riporta una storia simile, spiegando come Commisso abbia congelato il trasferimento.
Tuttavia, il quotidiano torinese si chiede se si tratti di una mossa autentica da parte del presidente o piuttosto di una manovra per far salire il prezzo.
In passato, Commisso aveva inizialmente rifiutato di vendere giocatori del calibro di Federico Chiesa e Dusan Vlahovic alla Juventus, ma alla fine è stato più che felice di incassare i soldi.