L’allenatore della Juventus Thiago Motta è rimasto impressionato dalla coraggiosa prestazione del Napoli, che ha pareggiato senza reti in Serie A sabato.
La squadra di Motta ha iniziato la sua campagna con due convincenti vittorie per 3-0 contro Como e Verona, ma da allora non è riuscita a segnare in campionato, registrando tre pareggi per 0-0 finora a settembre.
Il risultato del Napoli ha segnato solo la quinta volta che la Juventus è stata costretta a tre pareggi consecutivi nella storia della Serie A, con l’ultimo caso del genere risalente a maggio 1992 sotto la guida del capo Giovanni Trapattoni.
Si è anche rivelata solo la seconda volta in questo decennio in cui la Juventus non è riuscita a trovare la rete per tre partite di fila in Serie A, insieme a una serie tra febbraio e marzo 2011 con Luigi Delneri in carica.
Motta ha attribuito un po’ di merito agli ospiti di Antonio Conte, sebbene sia stato frustrato da alcune parti della prestazione dei padroni di casa.
“Mi aspettavo questo atteggiamento, anche se giocavano a casa nostra e non mi aspettavo che fossero coraggiosi come al solito”, ha detto Motta in conferenza stampa dopo la partita.
“[Che fosse] la loro strategia o il nostro merito, ci siamo trovati con la squadra con un blocco difensivo basso in area di rigore e quindi difficile da attaccare.
“Non è una questione di riempire [l’area] ma di attaccarla al momento giusto.
“Abbiamo affrontato una squadra che sa difendere bene l’area di rigore. Quando una squadra si chiude, non è facile segnare.
“Secondo me, abbiamo fatto meglio che nella partita contro la Roma. Dentro l’area, è stato difficile contro una squadra che difende bene. Abbiamo fatto una buona prestazione ma non abbastanza per vincere”.
La Juventus ha concluso la partita con un solo tiro in porta e l’attaccante Dusan Vlahovic, a reti inviolate per la quarta partita consecutiva in tutte le competizioni, è stato sostituito a metà tempo.
“È difficile vincere senza segnare, avevamo bisogno di un contributo extra anche da parte di noi centrocampisti”, ha detto il centrocampista bianconero Weston McKennie.
“[Vlahovic] non sarà contento ma tutta la squadra deve metterlo nelle condizioni di segnare”.
