Rocco Commisso ha rilasciato una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport, apparsa in prima pagina nell’edizione domenicale del famoso quotidiano sportivo rosa italiano.
MODERNIZZARE IL CALCIO ITALIANO
“Penso che l’opposizione al cambiamento sia una malattia italiana. Dobbiamo proteggere il calcio, garantire che le regole siano rispettate e percorrere nuove strade, ma in Italia non si è mai in grado di farlo. […] Non si può cambiare il sistema per ottenere più entrate e mantenere un equilibrio tra entrate e uscite. Chiunque investa nel calcio italiano oggigiorno sta costantemente saldando i debiti e iniettando più denaro. Ho iniettato la stessa quantità di denaro nel mio secondo triennio come nei primi tre anni.”
DATE DELLA FINESTRA DI TRASFERIMENTO
“Sono d’accordo con gli allenatori. Le squadre che iniziano la pre-stagione cambiano tutte nelle settimane successive. Alcuni giocatori si rifiutano di essere coinvolti, altri hanno la testa altrove e questo falsifica l’inizio della stagione. Il presidente della FIGC dovrebbe sottoporre queste preoccupazioni alla UEFA e alla FIFA.”
STADIO FRANCHI
“Mi dispiace che in cinque anni non sono riuscito a convincere l’amministrazione locale e i politici a lasciarmi costruire un nuovo stadio per la Fiorentina invece di ristrutturare lo Stadio Franchi. Ma l’Italia ha un’agenzia dei monumenti. I politici e la burocrazia non hanno aiutato il club a modernizzarsi. Senza uno stadio di proprietà del club è impossibile aumentare le entrate. […] Il comune ha preso i soldi dallo Stato; ora devono finire la ristrutturazione. Purtroppo se non rispettano le scadenze, saranno i tifosi e il club a pagarne il prezzo”
TIFOSI VIOLA
“Prima della finale di Conference League ad Atene, sono andato a salutare i tifosi e mi hanno fatto scendere una lacrimuccia. […] Quello che chiedo loro è di continuare a sostenere la squadra e il club, di fare il tifo per la Fiorentina e di lasciarmi essere il presidente.”
FUTURO
“Amiamo la Fiorentina e ci impegniamo al massimo. Mia moglie Catherine e io amiamo Firenze. Stiamo pensando di vendere? Assolutamente no! […] Il mio obiettivo è aiutare la Fiorentina a crescere assicurandomi che rimanga sana finanziariamente.”
