La presunta mossa della Fiorentina per Moise Kean è stata accolta in gran parte con urla di costernazione dai tifosi, ma Daniele Pradè ha placato un po’ il clamore promettendo di portare un secondo attaccante a Firenze, dando a Raffaele Palladino un’altra opzione in prima linea. Ciò ha ovviamente portato a circa 80 attaccanti accostati alla Viola sulla stampa, ma quello a cui abbiamo scelto di credere per ora è Lorenzo Lucca.
Il ventitreenne ha già viaggiato parecchio, avendo trascorso un anno all’Ajax e viaggiato per tutta l’Italia nella sua breve carriera. Ha esordito con 13 gol per il Palermo in Serie C alla tenera età di 17 anni, spingendo il Pisa ad afferrarlo, e ne ha segnati 6 nelle sue prime 7 presenze in Serie B per loro, ma non è riuscito a segnarne un altro per il resto della stagione. Ciò è stato comunque sufficiente per l’Ajax per balzare, ma il suo periodo ad Amsterdam (come il loro primo giocatore italiano in assoluto) non ha funzionato, poiché ha giocato solo 136 minuti (segnando comunque due volte) per la squadra senior. L’Udinese si è precipitata e lo ha preso in prestito, e ha concluso l’anno come il loro capocannoniere con 8 gol e 4 assist, portando i bianconeri a pagare 10 milioni di euro per rendere permanente il trasferimento.
È facile guardare alla sua carriera e vedere un ragazzo che non segna abbastanza, ma questo ignora il contesto. Lucca ha segnato o assistito un terzo dei gol dell’Udinese; non è che non fosse produttivo individualmente, quanto piuttosto che l’intera squadra non era progettata per illuminare il tabellone. Mettetelo in una squadra migliore con un servizio più costante e probabilmente risponderà con un bottino molto più impressionante. Vale la pena ricordare, inoltre, che l’Udinese è stata priva del suo attaccante più creativo per tutto l’anno, Gerard Deulofeu, che avrebbe probabilmente reso la vita di Lucca molto più facile.