La recluta stellare del Milan, Alvaro Morata, ha rivelato giovedì di essere stato costretto a traslocare dopo che il sindaco della città italiana in cui ha scelto di vivere con la sua famiglia ha trasmesso il suo arrivo sui social media. “Sono un grande tifoso dell’Inter, ma è con grande piacere che do il benvenuto ad Alvaro Morata nella nostra grande famiglia Corbetta”, ha scritto su Instagram Marco Ballarini, sindaco della città di 17.000 abitanti, 24 km a ovest di Milano. Il calciatore 31enne, capitano della Spagna al titolo di Euro 2024, ha sfogato la sua rabbia sui social media.
“Caro sindaco, grazie per aver violato la mia privacy. Fortunatamente, non possiedo beni di valore. Il mio unico tesoro sono i miei figli, la cui sicurezza hai messo in pericolo”, ha scritto Morata su Instagram.
“Speravo che Corbetta mi garantisse una certa privacy, ma mi trovo costretto a cambiare immediatamente casa a causa della tua incapacità di usare i social media e proteggere i tuoi concittadini”.
Lo scambio sui social media è proseguito con un messaggio finale del sindaco di Corbetta: “Ciao, ciao”, ha scritto con lo stemma e i colori dell’Inter, campione in carica della Serie A e grande rivale del Milan.
Da quando è tornato in Italia, dove ha già giocato due volte per la Juventus, Morata è apparso spesso sulle pagine di notizie sulle celebrità dopo la sua separazione dall’influencer italiana Alice Campello con cui ha quattro figli.
In campo, l’attaccante ha segnato due gol in quattro partite di campionato, ma non ha ancora lo status di titolare agli occhi del suo allenatore Paulo Fonseca.
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Il Milan è terzo in Serie A, a pari punti ma davanti all’Inter, quarta in classifica, per differenza reti.
