Il Manchester United avrebbe ricevuto una ferma risposta dal boss dell’Inter Simone Inzaghi dopo avergli offerto la possibilità di prendere il posto di Erik ten Hag.
Se il Manchester United non otterrà un risultato positivo nella sfida di Premier League di domenica in trasferta all’Aston Villa, c’è un consenso sul fatto che la trasferta nelle West Midlands potrebbe essere l’ultima partita di Ten Hag alla guida del club.
L’ex boss dell’Ajax ha ricevuto una sospensione dell’esecuzione durante l’estate dopo aver condotto il Manchester United a una sorprendente vittoria in finale di FA Cup contro il Manchester City, ma non è riuscito a supervisionare l’auspicata inversione di tendenza da quella dimostrazione di fede.
I Red Devils stanno languindo al 13° posto nella classifica della Premier League e ora non sono riusciti a vincere nessuna delle ultime quattro partite, sprecando un vantaggio di 2-0 per pareggiare 3-3 con il Porto nella sfida di Europa League di giovedì.
Sir Jim Ratcliffe, azionista del Manchester United, ha recentemente insistito sul fatto che la decisione se mantenere o meno la decisione non spetterà a lui, sebbene il capo dell’INEOS non abbia dato alcun sostegno pubblico a Ten Hag.
Con l’olandese sempre più propenso a essere cacciato via con ogni risultato negativo, il giornalista Tancredi Palmeri – tramite Sport Italia – sostiene che di recente è stato preso contatto con il boss dell’Inter Inzaghi.
Il 48enne ha trasformato i nerazzurri nella forza conquistatrice del calcio italiano, poiché hanno vinto il titolo di Serie A 2023-24 con uno sbalorditivo margine di 19 punti sui più vicini sfidanti, l’AC Milan.
Prima del loro trionfo scudetto di quest’anno, l’Inter è arrivata seconda dietro al Manchester City nella finale di Champions League 2022-23 e Palmeri sostiene che a Inzaghi è stata data la possibilità di guidare il Man United durante la sosta per le nazionali.
Tuttavia, l’italiano ha respinto l’approccio dei Red Devils, poiché è perfettamente a suo agio a San Siro e non ha alcuna intenzione di recidere i legami con i campioni della Serie A, che lo hanno sotto contratto fino al 2027.
Si ritiene che il Manchester United stia ancora dominando una manciata di altri candidati per il posto di allenatore, e il club ha avviato colloqui “frenetici” sulla possibilità di dare il benservito a Ten Hag durante la pausa internazionale di ottobre.
Si pensa che Inzaghi sia stato uno dei quattro principali contendenti per succedere a Ten Hag al Theatre of Dreams, anche se all’inizio era più una scelta di sinistra, dato che il Manchester United sapeva che era felice a Milano.
Dopo aver apparentemente ricevuto una risposta ferma da Inzaghi, il Manchester United potrebbe ora concentrare la propria attenzione su un candidato inglese, dato che Ratcliffe è apparentemente desideroso di avere un allenatore britannico di alto profilo al timone.
Due di questi contendenti, Gareth Southgate e Graham Potter, sarebbero disponibili immediatamente, anche se quest’ultimo ha recentemente rifiutato di confermare se è stato contattato dal Manchester United durante l’estate.
Anche Eddie Howe del Newcastle United è in cima alla lista dei candidati del Manchester United, ma i Red Devils temono che non sarebbe in grado di rifiutare il lavoro in Inghilterra se diventasse disponibile.