Yacine Adli stasera affronterà il Milan nei panni di un giocatore della Fiorentina, il che significa che sarà una partita che per lui avrà un significato ancora maggiore dal punto di vista personale.
Come ricorda Calciomercato.com, durante la conferenza stampa pre-partita alla vigilia della trasferta allo Stadio Artemio Franchi, a Paulo Fonseca è stato chiesto il motivo della decisione di far partire Adli, rivelando che era dovuto principalmente alle prospettive di minutaggio.
“Non devo parlare di giocatori di altre squadre. Cosa posso dire? Quando era qui era un giocatore che mi piaceva con certe caratteristiche, ma capisco che per lui era difficile giocare qui. Lui lo ha capito e ora è in un’altra squadra. Sono contento che stia bene, speriamo che non faccia bene domani”, ha detto.
In verità, Adli non ha trovato subito minutaggio perché il nuovo allenatore Raffaele Palladino ha inizialmente scelto un centrocampo a tre con Bove, Cataldi e Mandragora, poi è tornato a un centrocampo a due ma ha tenuto titolari gli ex giocatori di Roma e Lazio.
Un infortunio a Mandragora, che sarà fuori per qualche settimana, durante la partita contro i New Saints nella Conference League potrebbe aprire qualche porta in più ad Adli, che ha segnato il gol di apertura in quella partita. I tifosi e alcuni settori dei media a Firenze chiedono che questa sia la prima di molte partenze.
Per ora Palladino vede nel suo sistema un solo regista di fondo, ma la battaglia con Cataldi resta aperta in vista della partita di stasera. “Il Milan? Per me sono fratelli, ma vogliamo vincere”, ha detto Yacine ai canali ufficiali della Fiorentina dopo la partita europea.
Non ha esagerato: è sempre stato una delle anime dello spogliatoio, con eventi come le grigliate organizzate per aiutare la squadra a legare. Adli ha aggiunto: “A Firenze ho trovato un gruppo che si ama”.
