Siamo solo a metà ottobre, ma i dirigenti del Milan stanno già iniziando a pianificare la prossima estate, con particolare attenzione al reparto centravanti.
Secondo quanto riportato da Tuttosport (via MilanNews) questa mattina, potrebbero esserci grandi cambiamenti in attacco per il Milan in vista della prossima stagione, perché sia Tammy Abraham che Luka Jovic sono attualmente in bilico.
Se uno o forse entrambi dovessero partire (il primo è in prestito, il secondo ha un contratto in scadenza a giugno prossimo), allora servirebbe un grande investimento per portare un attaccante di qualità da affiancare all’acquisto estivo Alvaro Morata.
Il primo nome sulla lista è Santiago Giménez del Feyenoord e della nazionale messicana, che ha segnato quattro gol nelle prime sette partite della stagione prima di essere messo da parte per un grave infortunio che lo terrà fuori fino alla fine del 2024.
Gimenez era un nome che era stato menzionato in estate come una potenziale opzione insieme a gente come Joshua Zirkzee e Benjamin Sesko, e ha recentemente ammesso che è stato fatto un tentativo il giorno della scadenza.
“L’ultimo giorno di calciomercato è stato molto intenso per me. Soprattutto le ultime ore. Il Milan è diventato molto concreto per me, ma l’affare non poteva essere chiuso a causa del poco tempo a disposizione e del prezzo richiesto dal Feyenoord”, ha detto.
“Il Milan è un club da sogno per me. Sono cresciuto con giocatori come Ronaldo, Ronaldinho e Kakà. Alla fine non è successo, ma il fatto che ci sia molto interesse ti dà già la sensazione di essere importante. Per me, ovviamente, la porta del Milan è ancora aperta”.
Tuttavia, qualsiasi mossa futura per il 23enne dipenderà ovviamente da come andrà la stagione di Abraham e se ci saranno i margini per ingaggiarlo a titolo definitivo se tornerà al meglio, visto che è arrivato in prestito secco.
Per ora, l’inglese ha segnato solo un gol su rigore e il suo gesto di “rubare” il tiro di Pulisic contro la Fiorentina non è piaciuto per niente a Fonseca e al club. Tuttavia, ci sono ancora molte partite davanti per rimediare e convincere il Milan.
