Jannik Sinner è meno critico del calendario del tennis rispetto ad altri giocatori, ma i suoi commenti sull’argomento non sono stati ben accolti da uno degli ex allenatori di Roger Federer.
Quest’anno, più giocatori dei tour ATP e WTA hanno parlato delle loro frustrazioni per la lunghezza e l’intensità della stagione del tennis. Iga Swiatek è stata la voce WTA più schietta, affermando ripetutamente che il calendario massacrante causerà infortuni e danni a lungo termine.
Alexander Zverev potrebbe essere il critico più severo dell’ATP sulla questione. Ha accusato l’organismo di governo di non preoccuparsi dei giocatori e ha affermato che è interessato solo a trarre profitto dai loro sforzi.
Anche Carlos Alcaraz pensa che la stagione dovrebbe essere più breve, mentre Taylor Fritz ha ammesso di essersi sentito piuttosto male nei commenti in cui ha detto che il calendario era eccessivamente lungo.
Al contrario, Sinner è stato molto più diplomatico. Pur riconoscendo che la stagione era lunga, ha detto che i giocatori non devono competere in ogni torneo e possono pianificare efficacemente i loro programmi.
Queste osservazioni non sono andate giù a Ugo Humbert. Il giocatore francese ha affermato che Sinner non stava pensando lucidamente quando ha detto questo, poiché è molto più facile per lui giocare meno eventi come giocatore numero 1 al mondo.
Humbert è l’unico giocatore che ha risposto pubblicamente ai commenti di Sinner sul calendario del tennis. Non è certo se altri giocatori, specialmente quelli più in basso nella classifica, siano stati irritati dalle sue parole.
Un’altra figura degna di nota che disapprova le osservazioni di Sinner è Paul Annacone, che ha allenato Federer e Pete Sampras. Durante la sua carriera da giocatore, il 61enne ha raggiunto il numero 12 nella classifica di singolare.
In un’intervista al Tennis Channel, Annacone ha affermato che per Sinner, uno dei migliori giocatori al mondo, è più facile giocare meno, ma per altri scegliere di partecipare a meno tornei è una decisione più complicata per molte ragioni.
Annacone mantiene un senso di prospettiva nei suoi commenti. Nonostante alleni Federer e Sampras, due dei migliori giocatori della storia del tennis, sa che le decisioni di programmazione per i giocatori di livello inferiore sono diverse.
I sostenitori dell’accorciamento del calendario potrebbero sostenere che impedirebbe ai giocatori di livello inferiore di sforzarsi giocando tornei ogni settimana perché temono le conseguenze di scivolare ancora più in basso nella classifica.
Tuttavia, Sinner non ha espresso tale opinione ed è comprensibile che Humbert e Annacone ritengano che non abbia preso in considerazione i giocatori che non sono classificati abbastanza in alto nei suoi commenti.
