November 22, 2024

La Fiorentina ha ottenuto la settima vittoria ufficiale di fila quando Moise Kean si è avventato su un doppio errore difensivo, mentre sia la Viola che il Torino hanno colpito i legni.

I Viola erano in forma smagliante, accogliendo Kean di nuovo tra gli undici titolari, senza Albert Gudmundsson e Marin Pongracic. Il Toro era in difficoltà dopo aver perso cinque delle ultime sei partite ufficiali, con Duvan Zapata, Perr Schuurs, Zanos Savva, Emirhan Ilkhan e Ivan Ilic sul tavolo delle cure.

Luca Ranieri ha fatto un decisivo blocco in scivolata sul contropiede di Che Adams, così come Pietro Comuzzo sul tiro-cross di Marcus Pedersen.

La crisi di infortuni del Torino si è intensificata ancora di più, perdendo Adams per un problema muscolare dopo appena 16 minuti.

Dodo ha sparato alto dal limite dell’area, ma la Fiorentina ha preso il comando quando si è avventata su una serie terribile di errori. Il lungo pallone di Ranieri è rimbalzato due volte, Kean ha spinto Guillermo Maripan di lato per spingerlo in una porta vuota oltre l’accorrente Vanja Milinkovic-Savic.

Maripan aveva la palla nell’altra porta pochi istanti dopo, ma è stato segnalato in fuorigioco per aver colpito di testa la punizione di Samuele Ricci.

Adrien Tameze ha sparato alto dal limite dell’area su cross di Pedersen, così come la rovesciata acrobatica di Tonny Sanabria, mentre la conclusione di Nikola Vlasic è stata troppo debole per mettere in difficoltà David de Gea.

La migliore occasione del Torino per pareggiare è stata al 70° minuto, quando Pedersen è corso sul passaggio filtrante e ha tagliato dentro Robin Gosens solo per deviare il tiro angolato attorno a De Gea con l’interno del piede sinistro, colpendo il secondo palo.

Anche la Fiorentina ha fatto tremare i legni poco dopo, quando Rolando Mandragora è entrato contro la sua vecchia squadra e ha quasi segnato al primo tocco, calciando la punizione sul montante.

Dodo è andato vicino nei tempi di recupero, tenuto fuori dalle gambe di Milinkovic-Savic quando era uno contro uno.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *