Jannik Sinner ha consolidato il suo status di miglior giocatore di tennis maschile vincendo il suo primo titolo ATP Finals davanti ai suoi tifosi di casa a Torino.
L’italiano è migliorato sempre di più nel corso della stagione, nonostante il caso di doping che gli pende sulla testa e che potrebbe comunque portare a una sospensione.
La sua vittoria per 6-4 6-4 sulla quinta testa di serie Taylor Fritz ha portato a 26 le vittorie nelle sue ultime 27 partite, una serie che include il suo secondo titolo del Grande Slam dell’anno agli US Open, due trofei Masters 1000 e ora le ATP Finals.
Sinner è stato assolutamente dominante a Torino, vincendo tutte e cinque le sue partite senza perdere un set, il primo uomo a riuscirci da Ivan Lendl nel 1986, e diventando il primo campione italiano.
“È incredibile, è il mio primo titolo in Italia e significa molto per me”, ha detto Sinner, che ha perso in finale 12 mesi fa contro Novak Djokovic. “È qualcosa di molto speciale. È stato un torneo di altissimo livello da parte mia. A volte non avrei potuto giocare meglio, quindi sono molto contento”.
Aveva già battuto Fritz nella fase a gironi e, nonostante un altro incontro competitivo, è stato l’italiano a prevalere nei momenti decisivi.
Ha colto una quarta possibilità per strappare il servizio sul 3-3 prima di aggiudicarsi il set di apertura, e un altro break nel quinto gioco del secondo set è stato sufficiente per completare l’opera.
Fritz è stato il primo americano a raggiungere la finale singolare da James Blake nel 2006 e mirava a diventare il primo campione degli Stati Uniti in questo secolo ma, come nella finale degli US Open, ha trovato Sinner un ostacolo inamovibile.
Porterà sensazioni positive nel 2025, tuttavia, dicendo: “È stata una settimana davvero buona per me, è un buon modo per concludere l’anno. Mi dà molta fiducia nel concludere la stagione. Sento di avere una buona idea di quali cose devo migliorare, ma sento anche di giocare un tennis molto buono”.
Sinner ha festeggiato di fronte al pubblico di casa esultante e l’anno potrebbe ancora avere un altro momento clou, con il 23enne pronto a dirigersi a Malaga, dove tenterà di aiutare l’Italia a difendere con successo il titolo di Coppa Davis.
L’ATP ha annunciato, nel frattempo, che le ATP Finals rimarranno in Italia per altri cinque anni, anche se il torneo potrebbe spostarsi in un’altra città.