Il Milan ha perso contro l’Atalanta venerdì sera e, con la sconfitta, ogni speranza di una spinta verso lo Scudetto è diminuita. Tuttavia, c’è una cosa importante da notare dalla partita.
Dopo la partita, Fonseca ha espresso le sue preoccupazioni sull’arbitraggio contro il Milan in questa stagione e, nonostante abbia il supporto del club, sembra che lui e i suoi giocatori siano su una lunghezza d’onda diversa, secondo un rapporto.
Come scrive La Repubblica tramite Milan News, i giocatori hanno “rinnegato” il loro capo allenatore e, cosa preoccupante, sono i pilastri a farlo.
Sia Alvaro Morata che Tijjani Reijnders non sono d’accordo sul fatto che la sconfitta sia stata il risultato di un arbitraggio scadente, guardando invece ai propri difetti come squadra, piuttosto che cercare qualcos’altro a cui dare la colpa, cosa che ha frustrato anche i tifosi dopo la partita.
Nonostante i segnali ampiamente positivi contro l’Atalanta, il risultato non è stato ancora quello necessario per far progredire la stagione e, sebbene ciò sia motivo di preoccupazione per i tifosi, la dirigenza non è ancora pronta a prendere provvedimenti.
Invece, solo se il Diavolo non riuscisse a qualificarsi per la Champions League, si prenderebbero provvedimenti contro l’allenatore portoghese.