Mattia Zaccagni ammette che la Lazio ha dei “rimpianti” per la sconfitta per 2-0 nel Derby della Capitale contro i rivali della Roma, ma “non deve buttare via tutto quello che ha fatto” questa stagione.
Le Aquile erano le favorite all’Olimpico questa sera, con 15 punti di vantaggio sui cugini in classifica in Serie A e in vetta alla classifica di Europa League.
Tuttavia, la Roma è passata in vantaggio per 2-0 nei primi 18 minuti con Lorenzo Pellegrini e Alexis Saelemaekers, mantenendo il risultato fino alla fine.
“I rimpianti sono soprattutto per il primo tempo, quando abbiamo avuto un approccio sbagliato e questo è qualcosa che non possiamo permetterci in un derby”, ha detto Zaccagni a DAZN.
“Ora dobbiamo rimetterci subito in carreggiata, costruire sulla prestazione del secondo tempo e alzare la testa. Abbiamo creato tante occasioni da gol, ma il gol non è arrivato.
“È una delusione per i nostri tifosi, che ci hanno applaudito fino alla fine. Dobbiamo rimetterci in piedi e non buttare via tutto quello che abbiamo fatto finora in questa stagione”.
La Lazio era stata una vera sorpresa all’inizio della campagna sotto il nuovo allenatore Marco Baroni, sia in Italia che in Europa League.
È possibile che a metà della campagna siano stati studiati e “scoperti” dagli avversari?
“Così come noi studiamo le altre squadre, loro sono destinate a studiare noi”, ha confessato Zaccagni.
“Dobbiamo migliorare la nostra marcatura preventiva, perché sono i dettagli che possono decidere le partite. Quando inizi a vincere quei duelli a centrocampo, puoi creare occasioni da gol.
“Guardando il secondo gol della Roma, ad esempio, è stata una palla vagante su cui si sono avventati”.
La Lazio rimane quarta in classifica in Serie A, anche se Juventus e Fiorentina, a tre punti di distanza, hanno una partita in più da recuperare.
Torneranno in campo venerdì sera quando ospiteranno il Como, ma Zaccagni, Mario Gila e Taty Castellanos saranno tutti squalificati.
