Il leggendario allenatore italiano Arrigo Sacchi crede ancora fermamente nell’allenatore della Juventus Thiago Motta nonostante il fallimento a Napoli.
Nonostante siano passati in vantaggio nel primo tempo grazie al loro esordiente Randal Kolo Muani, i bianconeri hanno subito la loro prima sconfitta stagionale in Serie A, poiché i loro leader del campionato hanno capovolto il risultato nel secondo tempo con i gol di Andre-Frank Zambo Anguissa e Romelu Lukaku dal dischetto.
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Ma mentre i giganti torinesi e il loro giovane allenatore sono stati sottoposti a un duro esame negli ultimi mesi, Sacchi continua a difendere il lavoro di Motta. Crede che quest’ultimo alla fine prevarrà in questa sua sfida personale.
“La Juventus ha fatto bene nel primo tempo, ha pressato alto con gli attaccanti, cosa che non ha quasi mai fatto in passato, e per questo motivo li ho apprezzati”, ha scritto il 78enne nella sua rubrica per La Gazzetta dello Sport tramite IlBianconero.
“Ma nella ripresa si sono lasciati travolgere e non sono riusciti a ribaltare l’azione.
“Thiago Motta, che conosco bene e stimo molto, non deve demoralizzarsi. È sulla strada giusta, perché sta insegnando ai suoi giocatori un calcio basato sul possesso palla, moderno e aggressivo. Ci vuole un po’ di pazienza, ma sono convinto che Thiago, alla lunga, saprà vincere la sua sfida e troverà il successo nel club.
“L’importante è che la società lo sostenga sempre, soprattutto nei momenti delicati, perché è in quei momenti che gli allenatori hanno bisogno di aiuto e consigli.”
Sacchi ha anche elogiato Motta per aver preparato la sfida contro il suo avversario Antonio Conte nel modo giusto, almeno dal punto di vista tattico. Tuttavia, la superiorità tecnica e mentale del Napoli ha fatto la differenza agli occhi dell’ex allenatore del Milan.
“Motta è un allenatore preparato, serio, che ama il suo lavoro e crede nelle sue idee. Guarda cosa è riuscito a fare con il Bologna la scorsa stagione. Lo farà anche alla Juventus, a patto che abbia il tempo di esprimere il suo pensiero.
“La partita è stata abbastanza equilibrata nel primo tempo, quando i bianconeri sono stati bravi a pressare gli avversari e a cercare di chiudere le linee di passaggio. Vuol dire che Thiago Motta aveva preparato bene la partita.
“Questo Napoli, però, ha risorse tecniche e, soprattutto, umane e nella ripresa si è vista la differenza di ritmo, conoscenze e idee”.