Il Leeds United di Daniel Farke, a quanto pare, non è l’unico club in cima alla classifica ad affrontare critiche per i suoi affari di gennaio.
Mentre il fallimento nell’introdurre un centravanti, un numero dieci o un nuovo terzino sinistro ha lasciato alcune sezioni della tifoseria di Elland Road a temere una ripetizione del dolore della finale dei play-off della scorsa stagione (il Leeds non è riuscito a portare Cameron Archer o Adam Armstrong, mentre Emi Buendia si è unito al Bayer Leverkusen), l’alta posizione del Napoli in classifica in Serie A non ha protetto i Partenopei dall’esame.
D’altra parte, è prevedibile quando il Napoli vende la stella Khvicha Kvaratskhelia al Paris Saint-Germain (l’ex obiettivo del Leeds United se ne va per 58 milioni di sterline) sostituendolo con un prestito in Noah Okafor che ha faticato a lasciare il segno nei rivali di Serie A, l’AC Milan.
Kvaratskhelia ha prodotto un debutto accattivante nella sua prima uscita al PSG nel fine settimana.
Lunedì sera, tuttavia, è stato un altro giocatore a uscire dallo Stadio Diego Armando Maradona a mostrare ad Antonio Conte e soci cosa si stavano perdendo.
Ora, è giusto dire che il passaggio di Elia Caprile al Cagliari non ha creato così tanto dibattito quanto l’accordo che ha portato il Giocatore dell’Anno della Serie A 2023 Kvaratskhelia al Paris.
Ex portiere di riserva all’Elland Road, Caprile ha collezionato solo quattro presenze in campionato per il Napoli, dopotutto. Ma non è la decisione di prestarlo ad aver scatenato un sacco di preoccupazioni. Caprile aveva bisogno di partite e il Cagliari può fornirle.
No, è stata la decisione di includere una clausola di opzione di acquisto del valore di poco meno di 7 milioni di sterline nel suo contratto.
“Il diritto di riscatto per Caprile concesso al Cagliari è un altro degli inspiegabili autogol di questa finestra del Napoli”, è stata la reazione del giornalista Marco Azzi
Una reazione alimentata dalla straordinaria prestazione del 23enne nato a Verona contro la Lazio nell’ultima serata del mercato invernale.
Elia Caprile ha impressionato al suo debutto con il Cagliari contro il Milan qualche settimana fa, ma questa è stata una prestazione di un altro livello.
Sebbene non sia riuscito a impedire alla Lazio di andarsene dalla Sardegna con tutti e tre i punti, Caprile ha prodotto tre eccezionali parate di riflesso per negare ad Alessio Romagnoli, Mattia Zaccagni e Gustav Isaksen mentre il Cagliari, minacciato dalla retrocessione, ha limitato gli ospiti a soli due gol.