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Dopo una serie di sette vittorie consecutive in Serie A, il Napoli non è più riuscito a vincere per due partite consecutive dopo il pareggio per 1-1 con l’Udinese, che è stata straordinaria nell’evitare la sconfitta allo Stadio Diego Armando Maradona per la prima volta dal 2013.
Nonostante non siano riusciti a sfruttare appieno il pareggio dell’Inter lo scorso fine settimana, il Napoli sapeva che avrebbe potuto almeno temporaneamente aumentare il suo vantaggio in cima alla Serie A a sei punti con una vittoria qui.
Nonostante la sconfitta nelle ultime 10 trasferte di campionato a Napoli, l’Udinese si è mostrata molto vivace fin dal calcio d’inizio, in particolar modo il suo capitano Florian Thauvin, che ha messo a dura prova Alex Meret con una potente conclusione.
Il Napoli ha risposto con un breve slancio in avanti, con Scott McTominay e Matteo Politano che hanno entrambi tirato in porta, ma gli ospiti sono stati fluidi nel loro attacco e il loro capocannoniere Lorenzo Lucca è stato il successivo a deviare un tiro fuori.
La palla tornò a oscillare a favore del Napoli, spinto in avanti sulle fasce da Pasquale Mazzochi e Giovanni Di Lorenzo.
Politano ha tirato dritto in porta, ma a otto minuti dall’intervallo sono stati i padroni di casa a sbloccare il risultato.
Un passaggio d’angolo di Politano ha invitato McTominay a scavalcare Thomas Kristensen, dove ha insaccato di testa da distanza ravvicinata.
Tuttavia, il vantaggio è stato clamorosamente negato all’intervallo, quando appena tre minuti dopo, Jurgen Ekkelenkamp ha scagliato un tiro in tuffo nell’angolo più lontano dalla fascia destra: uno straordinario primo gol in Serie A per l’olandese.
Il primo tempo era stato emozionante e il Napoli si è preso il tempo necessario per raggiungere lo stesso livello di intensità nel secondo tempo. Oumar Solet ha dominato la difesa degli ospiti, recuperando spesso terreno e innescando pericolosi contropiedi, come quando Sandi Lovrić ha segnato da lontano.
Con l’avvicinarsi degli ultimi 20 minuti, il Napoli ha preso il pieno controllo del possesso palla e del territorio, ma non ha potuto fare molto per sfondare la coppia Solet-Jaka Bijol al centro della difesa dell’Udinese.
Alla fine i padroni di casa hanno perso il loro slancio e non sono riusciti a segnare un gol decisivo nei minuti finali, in una serata in cui erano probabilmente i secondi migliori.
L’Udinese ha fatto 10 visite di campionato a Napoli dall’ultima volta che ha portato via almeno un punto, ma quella di stasera è stata ben meritata poiché ha frustrato i vincitori dello Scudetto 2022/23.
Il Napoli ha perso tre punti con lo stesso punteggio domenica scorsa, e il suo vantaggio in vetta alla classifica potrebbe quindi ridursi a un solo punto, a seconda del risultato dell’Inter di lunedì.