February 22, 2025

I procuratori italiani hanno intensificato le loro ricerche legali sul Napoli e sul suo proprietario, Aurelio De Laurentiis, mentre spingono per un processo penale per presunta falsa contabilità relativa alle operazioni di trasferimento del club.

L’acquisto da parte del Napoli per 70 milioni di euro dell’attaccante nigeriano Victor Osimhen dal Lille nel 2020 è al centro della controversia, un affare ora sotto nuova inchiesta nonostante la precedente autorizzazione delle autorità calcistiche italiane.

Mercoledì, i procuratori di Roma hanno chiesto che il Napoli, De Laurentiis e il direttore del club Andrea Chiavelli vengano processati per presunta cattiva condotta finanziaria tra il 2019 e il 2021.
L’indagine si concentra sugli acquisti del Napoli, tra cui quello di Kostas Manolas dalla Roma e, in particolare, il trasferimento di alto profilo di Osimhen dal Lille.

L’affare Osimhen ha sollevato sospetti perché ha coinvolto quattro giocatori del Napoli, valutati circa 20 milioni di euro, trasferiti al Lille come parte della transazione. Tuttavia, tre di questi giocatori non hanno mai effettivamente giocato per il club francese, spingendo le autorità a indagare su possibili pratiche contabili false. Nonostante la pressione legale, il team legale del Napoli rimane fiducioso nell’innocenza del club, riferisce Football Italia.

In una dichiarazione congiunta, gli avvocati Fabio Fulgeri e Lorenzo Contrada hanno respinto la richiesta di processo come “incomprensibile”, sostenendo che le valutazioni finanziarie indipendenti avevano confermato la legittimità delle transazioni. Osimhen è stato determinante nella storica campagna del Napoli per la vittoria del titolo di Serie A nel 2023, la prima del club dai tempi del leggendario Diego Maradona.
L’attaccante nigeriano di 26 anni, insieme alla stella emergente Khvicha Kvaratskhelia, ha avuto un ruolo fondamentale nel dominio del Napoli, segnando 26 gol per aiutare il club a conquistare lo scudetto.

Tuttavia, il futuro di Osimhen al Napoli ha preso una svolta drammatica dopo che ha espresso apertamente il suo desiderio di giocare nella Premier League inglese. Non riuscendo a ottenere un trasferimento la scorsa estate, l’attaccante delle Super Eagles è stato bandito dalla prima squadra e in seguito prestato al Galatasaray a settembre, segnando un brusco allontanamento dal club in cui era diventato un beniamino dei tifosi. Nonostante la nuova azione legale, il Napoli era precedentemente uscito indenne da un’indagine della FIGC (Federazione Italiana Giuoco Calcio) sul trasferimento di Osimhen, con tutti gli imputati assolti nell’aprile 2022.

Tuttavia, l’indagine ha sollevato preoccupazioni più ampie sulla cattiva gestione finanziaria nel calcio italiano, portando la Juventus a essere penalizzata con una detrazione di 10 punti nel 2023 per irregolarità contabili simili. Una fonte vicina al Napoli ha minimizzato le ultime accuse, affermando che i documenti a cui si fa riferimento nella richiesta di processo del pubblico ministero erano già stati ritenuti non incriminanti dalla FIGC.

In precedenza, Legit.ng ha riferito che il Galatasaray non sta rinunciando alla sua ricerca di ingaggiare Victor Osimhen in modo permanente dopo che l’attaccante nigeriano ha impressionato durante il suo prestito di una stagione. Osimhen si è trasferito ai campioni turchi in prestito dopo che il suo rapporto con il Napoli si è rotto a causa dell’impossibilità di ottenere un trasferimento permanente lontano dal club. Il Galatasaray ha fatto ricorso a un mezzo insolito per ingaggiare Victor Osimhen pianificando di lanciare una campagna di crowdfunding.

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