
Il capitano dell’Inter Lautaro Martinez potrebbe ancora affrontare una squalifica per il suo sfogo dopo la sconfitta per 1-0 della sua squadra contro la Juventus se i procuratori della FIGC scoprissero prove audio che confermano l’uso di un linguaggio blasfemo.
L’attaccante nerazzurro è stato visto urlare con rabbia in campo dopo il fischio finale, con alcuni media che suggeriscono che un’espressione blasfema potrebbe essere letta dal labiale dal filmato.
Tuttavia, a causa della mancanza di prove audio, è stato impossibile stabilire se il 27enne stesse effettivamente imprecando. Tuttavia, la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) starebbe ancora indagando, lavorando per raccogliere eventuali prove mancanti.
Secondo Il Messaggero, Martinez rimane sotto esame poiché la Procura della FIGC cerca attivamente registrazioni audio che potrebbero corroborare le accuse di blasfemia.
Se emergessero prove, il capitano nerazzurro potrebbe affrontare una squalifica di una partita. Tuttavia, il rapporto suggerisce che è improbabile che un verdetto finale arrivi prima dello scontro cruciale dell’Inter contro il Napoli allo Stadio Diego Maradona.
Martinez ha fermamente negato di aver usato una frase blasfema, definendo le speculazioni che lo circondano “offensive”.