
È un Toro che va a velocità doppia, lo dicono i numeri. Sì, perché tra la prima e la seconda metà di stagione i granata hanno ribaltato le cose. È vero che il calendario asimmetrico adottato dalla stagione 2021/2022 ha stravolto la Serie A, con le 20 squadre che tra la prima e la seconda metà di stagione non si affrontano quasi mai nello stesso giorno; basta prendere gli stessi avversari tra la prima e la seconda metà di stagione e il gioco è fatto.
E, per quanto riguarda il Toro, Vanoli può sorridere di gusto. Sono otto le squadre che Ricci e compagni hanno già affrontato due volte: ci sono le big Juve, Fiorentina, Bologna, Atalanta e Milan, il Monza in difficoltà e infine Genoa e Cagliari. Il bilancio è nettamente positivo, con il Toro che ha più che raddoppiato i punti conquistati. Nella prima metà di stagione erano appena sei, oggi sono 13, e c’è anche qualche rammarico. Certo, va detto che tra ottobre e novembre la squadra ha vissuto due mesi bui con una vittoria attesa per 49 lunghi giorni, di conseguenza era difficile fare peggio.
In ogni caso, però, Vanoli è stata brava a ripartire e ora i risultati si vedono. Sono migliorati tutti i parziali con le singole squadre, fatta eccezione per l’Atalanta perché a Bergamo è arrivato un pareggio dopo il successo casalingo alla seconda giornata. Per il resto, ci sono solo segni “più”: contro la Juve c’è stato un pareggio dopo la sconfitta allo Stadium, col Milan c’è stata l’impresa di un paio di settimane fa dopo la beffa per 2-2 all’esordio di Vanoli in Serie A, contro il Cagliari è stato ribaltato lo scivolone in Sardegna. Resta un tabù solo il Bologna, con una doppia sconfitta stagionale, e c’è il rammarico di aver ottenuto solo due pareggi contro il Genoa. Il successo a Monza, invece, ha riacceso gli entusiasmi: dopo l’1-1 al Grande Torino è arrivato lo 0-2 in Brianza, ora si pensa al Parma uscito indenne dalla tana granata.