
L’arbitro Ivan Kruzliak è stato criticato per la sua serata incostante nella partita di ieri tra Inter e Feyenoord.
L’edizione cartacea odierna della Gazzetta dello Sport, tramite FCInterNews, sostiene che l’arbitro slovacco ha preso correttamente le decisioni sui rigori, ma ha commesso alcuni semplici errori.
Ieri l’arbitro Ivan Kruzliak ha dovuto assegnare alcuni rigori.
L’arbitro ha assegnato un rigore al Feyenoord alla fine del primo tempo. E tutto questo è avvenuto per un fallo evidente di Hakan Calhanoglu dell’Inter su Jakub Moder in area di rigore.
Kruzliak ha poi indicato il dischetto dopo un fallo di Thomas Beelen del Feyenoord su Mehdi Taremi. Il contatto è stato leggero, ma c’è stato, e la Gazzetta sostiene che è stata la decisione giusta.
Sembra che Beelen abbia concesso un rigore più avanti nel secondo tempo. Questo è avvenuto per un fallo su Marcus Thuram.
Kruzliak indicò quindi il punto. Ma secondo la Gazzetta, l’arbitro ha avuto bisogno del VAR per vedere che si trattava di un tuffo dell’attaccante dell’Inter.
Alla fine Kruzliak ha ammonito Thuram per simulazione, dopo aver ignorato il rigore.
Kruzliak ha una serata altalenante nello scontro tra Inter e Feyenoord
Tuttavia, Kruzliak commise alcuni errori quasi bizzarri.
Secondo la Gazzetta, Givairo Read è stato molto fortunato a evitare un cartellino giallo nei primi minuti. Il giornale sostiene che il suo intervento nei minuti finali su Henrikh Mkhitaryan gli avrebbe chiaramente fatto meritare un cartellino giallo.
Poi c’è stata la scena alla fine del primo tempo, quando il centrocampista dell’Inter Davide Frattesi ha commesso fallo.
La palla vagante è finita all’Inter, che ha attaccato nello spazio.
In questo caso Kruzliak sembrava avere il vantaggio. Ma proprio quando il contropiede nerazzurro stava iniziando a prendere piede, l’arbitro fischia il fallo su Frattesi.
Sembrava una decisione strana e ambigua. E per finire, Kruzliak non ha ricevuto il cartellino giallo per il fallo su Frattesi.
Infine, nota la Gazzetta, c’è stato un momento in cui Kruzliak ha avuto bisogno del suo VAR per risolvere uno “scambio di persona” dopo aver confuso Read e Gijs Smal quando ha ricevuto un cartellino giallo.