March 16, 2025

Dopo la disastrosa sconfitta contro l’Atalanta, dove sono stati battuti 4-0 in casa, la Juventus ora rivolge la sua attenzione alla Fiorentina, la loro ultima partita prima della pausa del calcio nazionale per la prima pausa internazionale del 2025.

Prima della partita, l’allenatore Thiago Motta ha parlato di tattica, dei suoi giocatori e, mentre circolano voci su un potenziale cambio al timone, del suo futuro.

In mezzo a tante voci e speculazioni, Motta ha affrontato specificamente la sua posizione di allenatore e le sempre più ridotte possibilità della Juventus di vincere il campionato, che, dopo la sconfitta contro l’Atalanta lo scorso fine settimana, sembra sempre più irraggiungibile.

“In un momento come questo, devi mantenere la calma per valutare correttamente la situazione: sono il primo a mettermi in discussione”, ha detto Motta. “So benissimo che spetta all’allenatore quando le cose non vanno bene, ma resto concentrato sulla partita di domani. Abbiamo il dovere da qui alla fine della stagione di provare a ottenere più punti possibili”.

Motta ha anche affermato che, tra le voci di un possibile cambio di gestione, il club gli ha dimostrato di essere “totalmente” impegnato nel suo progetto.

“Il mio futuro? Non è questa la priorità: in questo momento, siamo concentrati sul giocare una grande partita contro la Fiorentina e ottenere il miglior risultato possibile”, ha detto Motta. “Posso dire, però, che sono felice del supporto dei proprietari negli ultimi giorni. Il club ha riposto in me la sua fiducia incondizionata”.

Motta ha affermato che la partita di domenica a Firenze sarebbe stata impegnativa e che, come sempre, è la più importante, semplicemente perché è la prossima. La Juventus ha affrontato per la prima volta la Fiorentina in questa stagione a dicembre e, nonostante sia stata una delle sue migliori prestazioni, secondo Motta, non è riuscita a evitare un pareggio. Domenica, sperano di imparare dalle loro lezioni e di uscirne vincitori.

“Sarà una gara dura come sempre a Firenze”, ha detto Motta. “Sono freschi della vittoria della UEFA Conference League, che avrà aumentato la loro fiducia. Ci troveremo di fronte una grande squadra con giocatori di qualità che sanno come approcciare le grandi partite. Se sei la Juventus, ogni partita è importante e quella di domani contro la Fiorentina è la più importante perché è la nostra prossima. Dovremo essere pronti a competere in ogni zona del campo. Ogni duello sarà cruciale per cercare di vincere la partita. Domani avremo una grande opportunità per dimostrare il nostro valore. La partita di andata è stata una delle migliori che abbiamo giocato questa stagione, ma non siamo riusciti a vincerla. Domani dovremo dimostrare la versione migliore di noi stessi in campo”.

Motta ha anche parlato di alcuni dei suoi giocatori, sottolineando che “hanno richiamato Jonas Rouhi, Nico Savona e Francisco Conceição (per infortunio), che viaggeranno con la squadra a Firenze”.

Inoltre, ha specificamente individuato Manuel Locatelli, che, dopo una stagione stellare in cui è stato il punto focale del centrocampo della Juventus, è stato ancora una volta escluso dalla nazionale italiana dal ct Luciano Spalletti.

“Per quanto riguarda la nazionale: Manuel Locatelli è molto devoto alla squadra italiana”, ha detto Motta. “Rispetta sempre la decisione dell’allenatore e per questo motivo è altamente professionale. Sono sicuro che sfrutterà al meglio il tempo extra a sua disposizione per ricostruire le sue forze dopo alcuni mesi difficili e continuerà a lavorare con noi, ovviamente, dando tutto ciò che ha fisicamente e mentalmente in allenamento”.

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