
Il Napoli ha attivamente inseguito il giovane talento difensivo della Fiorentina, Pietro Comuzzo, durante la recente sessione invernale di calciomercato. Nato nel 2005, il difensore centrale diciannovenne è emerso come un giocatore di spicco per la Fiorentina, attirando l’attenzione di diversi club di alto livello, con il Napoli in testa alla corsa.
I Partenopei hanno identificato Comuzzo come un obiettivo chiave per rafforzare la loro difesa, soprattutto considerando la loro strategia di costruire una retroguardia giovane e robusta. Il loro interesse si è intensificato dopo l’acquisizione di Alessandro Buongiorno dal Torino, con l’obiettivo di abbinarlo a un altro promettente difensore italiano. Il direttore sportivo del Napoli, Giovanni Manna, è stato proattivo in questa ricerca, impegnandosi in discussioni con l’agente di Comuzzo per negoziare i termini personali. I rapporti indicano che il club ha proposto un contratto che si estende fino al 2030, con uno stipendio annuo di 2,5 milioni di euro, un aumento significativo rispetto agli attuali guadagni di 500.000 euro di Comuzzo.
In termini di offerte di trasferimento, il Napoli ha inizialmente presentato un’offerta di 20 milioni di euro, che la Fiorentina ha rifiutato, aspettando una valutazione più alta. Imperterrito, il Napoli è tornato con una proposta migliorata: un prestito di 18 mesi valutato 5 milioni di euro, abbinato a un obbligo di acquisto di 20 milioni di euro e altri 5 milioni di euro di potenziali bonus, portando il pacchetto totale a 30 milioni di euro. La Fiorentina, tuttavia, è rimasta ferma, chiedendo a quanto si dice 35 milioni di euro per separarsi dal suo prodigio difensivo.
Nonostante le trattative in corso e la fiducia del Napoli nel garantire l’accordo, la dirigenza della Fiorentina è stata riluttante a sanzionare la partenza di Comuzzo a metà stagione. Il presidente del club, Rocco Commisso, non era intervenuto pubblicamente nelle discussioni, ma la posizione del club suggeriva una preferenza per trattenere il giovane difensore, almeno fino alla conclusione della stagione. Questa posizione è stata ulteriormente rafforzata dalla tifoseria della Fiorentina, che ha espresso a gran voce il suo desiderio di trattenere Comuzzo, considerandolo parte integrante del futuro successo della squadra.
Alla chiusura della finestra di mercato, Comuzzo è rimasto un giocatore della Fiorentina, con il club che ha respinto con successo le avances del Napoli. Questo risultato è stato visto come un trionfo per la Fiorentina, soprattutto considerando le partenze di altri giocatori chiave durante lo stesso periodo. La capacità del club di trattenere Comuzzo è stata vista positivamente, riflettendo il loro impegno nel mantenere una squadra competitiva.
In sintesi, mentre il Napoli ha dimostrato un forte interesse e ha fatto offerte sostanziali per Pietro Comuzzo, la determinazione della Fiorentina a trattenere la sua giovane stella ha prevalso. La situazione ha evidenziato le complessità delle trattative di trasferimento, soprattutto quando si ha a che fare con talenti emergenti che sono fondamentali per le loro attuali squadre.