
Con una mossa clamorosa che ha sconvolto il mondo del calcio, James Maddison ha ufficialmente siglato un sensazionale passaggio dal Tottenham Hotspur alla Juventus, ponendo fine al suo movimentato capitolo in Premier League e inaugurando una nuova era in Serie A.
Da North London a Torino: l’accordo
Dopo settimane di intense speculazioni e trattative dietro le quinte, la Juventus ha confermato l’ingaggio del 28enne centrocampista inglese con un accordo che si dice valga 45 milioni di euro. Maddison ha firmato un contratto quadriennale con i giganti italiani, che lo legherà all’Allianz Stadium fino al 2029, con un’opzione per un quinto anno.
Gli Spurs, che avevano ingaggiato Maddison dal Leicester City solo una stagione fa per 40 milioni di sterline, hanno accettato l’accordo con riluttanza dopo che il giocatore ha espresso il desiderio di una nuova sfida all’estero, in particolare con il calcio europeo al centro delle sue ambizioni. La Juventus, cercando di rafforzare la propria creatività a centrocampo, si è assicurata uno dei registi più dotati tecnicamente d’Inghilterra.
Abilità tattica: il maestro di cui la Juventus aveva bisogno
Sotto la guida di Massimiliano Allegri, alla Juventus è mancato un vero motore creativo a centrocampo, un vuoto che Maddison è fatto su misura per colmare. Noto per la sua visione di gioco, la maestria nei calci piazzati e la capacità di dettare il ritmo di una partita, Maddison dovrebbe diventare il cuore pulsante del centrocampo bianconero, affiancandosi a stelle come Dusan Vlahović e Federico Chiesa.
Parlando del suo trasferimento, Maddison ha dichiarato:
> “È un sogno entrare in un club con una storia così ricca. La Juventus è un gigante del calcio mondiale. Sono pronto ad accettare la sfida, a lottare per i trofei e a dare tutto per questo trofeo”.
Il viaggio di Maddison: da Fox a Spur a Vecchia Signora
Maddison si è fatto notare per la prima volta nel Leicester City, dove è stato una figura chiave nelle loro aspirazioni europee e nel trionfo in FA Cup. Il suo passaggio al Tottenham fu considerato all’epoca un colpo di scena e, sebbene la sua permanenza nel Nord di Londra sia stata breve, ha lasciato un segno innegabile. Nella stagione 2023/24, ha realizzato 9 assist e 6 gol in sole 23 presenze in Premier League, nonostante una stagione interrotta da un infortunio.
Tuttavia, con il Tottenham che ha perso la Champions League e la Juventus pronta a tornare nella massima competizione europea, il fascino di Torino si è rivelato troppo allettante.
Comunicato degli Spurs e progetti futuri
Il Tottenham ha rilasciato una dichiarazione ufficiale, ringraziando Maddison per il suo contributo:
> “Ringraziamo James per il suo contributo al club durante il suo periodo nel Nord di Londra. Gli auguriamo il meglio per il futuro.”
Fonti vicine al club indicano che Ange Postecoglou sta già cercando dei sostituti, con collegamenti a diversi obiettivi per il centrocampo, tra cui Conor Gallagher del Chelsea e Rayan Cherki del Lione.
L’invasione inglese continua
L’arrivo di Maddison prosegue una tendenza crescente di stelle inglesi che si cimentano all’estero, seguendo le orme di Jude Bellingham, Jadon Sancho e Fikayo Tomori. I tifosi della Juventus sono già in fermento e lo store ufficiale del club ha visto un’ondata di maglie con il numero 10 di Maddison a poche ore dall’annuncio.
Una cosa è certa: la Serie A è appena diventata molto più emozionante. Con James Maddison a tirare le fila in bianconero, la Juventus sembra pronta a lanciarsi in una seria sfida per il titolo e, forse, anche per una corsa più lunga in Europa.