
Con una mossa sorprendente che ha colto di sorpresa la Serie A, la Juventus ha ufficialmente ingaggiato Danilo D’Ambrosio dal Monza per una cifra record di 30 milioni di euro, segnando l’accordo più redditizio mai siglato per un giocatore della sua età nel calcio italiano.
Il veterano difensore, noto per la sua versatilità e leadership, ha firmato un contratto biennale con i bianconeri sotto la guida del neo-allenatore Igor Tudor, che a quanto pare ha insistito molto per l’esperto italiano come elemento chiave della ricostruzione della squadra.
Fonti vicine alle trattative hanno rivelato che l’accordo di D’Ambrosio include una clausola rescissoria di 10 milioni di euro, una caratteristica rara per un giocatore over 35, a dimostrazione di quanto i giganti torinesi considerino preziosa la sua presenza sia dentro che fuori dal campo.
Nonostante l’interesse di altri club di Serie A e una presunta offerta tardiva della Lazio, la Juventus si è mossa rapidamente per finalizzare i termini, con il Monza che ha accettato l’offerta con riluttanza dopo giorni di intense discussioni.
D’Ambrosio, arrivato al Monza dopo quasi un decennio all’Inter, è stato considerato una figura fondamentale nel progetto di Raffaele Palladino e gli è stata persino conferita la fascia di capitano all’inizio di questa stagione. La sua partenza segna la fine di un capitolo importante per il club, nonché un’importante dichiarazione da parte della Juventus, chiaramente intenzionata a unire esperienza e giovani, mentre Tudor inaugura una nuova era all’Allianz Stadium.
Dettagli chiave dell’accordo:
Corrente di trasferimento: 30 milioni di euro (prezzo record per la cessione del Monza)
Durata del contratto: 2 anni (fino a giugno 2027)
Stipendio annuo: stimato 4,5 milioni di euro netti
Clausola rescissoria: 10 milioni di euro (valida dall’estate 2026)
Visite mediche: completate questa mattina a Torino
Presentazione ufficiale: prevista per luglio all’Allianz Stadium
D’Ambrosio indosserà la maglia numero 33 e si prevede che si integri nel modulo 3-4-2-1 preferito da Tudor come difensore centrale o terzino esterno ibrido, offrendo flessibilità tattica e la tanto necessaria resistenza difensiva.
Tifosi e opinionisti hanno reagito rapidamente alla notizia, con molti che hanno elogiato l’accordo come un colpo da maestro di esperienza, mentre altri hanno messo in dubbio il prezzo pagato per un giocatore ormai prossimo al tramonto della sua carriera. Una cosa è certa: la Juventus fa sul serio.