
Secondo quanto riportato martedì, l’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi sarebbe pronto a firmare un nuovo e migliorato prolungamento del contratto, che durerà fino all’estate del 2028, dopo l’imminente ritorno dei quarti di finale di Champions League contro il Bayern Monaco.
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, l’Inter e il suo allenatore avrebbero concordato i termini per un nuovo prolungamento contrattuale con un leggero aumento salariale, che manterrebbe Inzaghi come l’allenatore più pagato del campionato.
Inzaghi è attualmente sotto contratto fino all’estate del 2026, ma i dirigenti nerazzurri sarebbero intenzionati a evitare che la nuova stagione si svolga con l’allenatore all’ultimo anno di contratto.
In genere, in passato Inzaghi ha firmato una serie di proroghe contrattuali di un anno per evitare che ciò accadesse, ma si prevede che questo nuovo accordo aggiungerà altri due anni al contratto dell’allenatore, fino all’estate del 2028.
La Gazzetta dello Sport afferma che l’ingaggio di Inzaghi aumenterà da circa 6,5 milioni di euro a stagione a circa 7 milioni di euro a stagione una volta firmato l’accordo.
L’allenatore è al San Siro dall’estate del 2021, quando è passato al San Siro dalla Lazio. Da allora, ha vinto lo Scudetto 2023-24, due Coppe Italia, tre Supercoppe Italiane consecutive e una presenza nella finale di Champions League contro il Manchester City nel 2023.
Attualmente è il secondo allenatore più longevo della Serie A, secondo solo a Gian Piero Gasperini dell’Atalanta.