
Il futuro di Alessio Romagnoli sarebbe incerto, dato che il presidente della Lazio, Claudio Lotito, non ha mantenuto la promessa iniziale.
Il contesto
Nonostante abbia iniziato la sua carriera nella Roma, il trentenne è un biancoceleste da sempre, che ha realizzato il suo sogno trasferendosi a parametro zero alla Lazio dopo aver vinto lo Scudetto con il Milan nel 2022. Il giocatore italiano ha firmato un contratto quinquennale con uno stipendio annuo di 3 milioni di euro e la promessa di un aumento di stipendio se avesse contribuito alla qualificazione del club alla Champions League.
La promessa infranta
Nella sua prima stagione a Formello, Romagnoli ha svolto un ruolo fondamentale in difesa, con la squadra di Maurizio Sarri che ha poi concluso al secondo posto in campionato dietro ai campioni del Napoli. Tuttavia, la promessa di Lotito non è mai stata mantenuta, con grande irritazione del giocatore.
Alessio Romagnoli potrebbe lasciare la Lazio
Secondo TuttoMercatoWeb, il rapporto tra Romagnoli e i vertici della Lazio non è più lo stesso da allora, quindi il futuro del giocatore rimane avvolto nel mistero. Pertanto, la fonte non esclude un’uscita estiva. Dopotutto, con solo due anni di contratto rimanenti, questo potrebbe essere il momento ideale per il club per monetizzare il difensore centrale.
Il romano avrebbe attirato l’interesse di diversi club, comprese le squadre di Premier League, che hanno chiesto informazioni sulla sua disponibilità. Ciononostante, Marco Baroni non vorrebbe certo perdere uno dei suoi pilastri, soprattutto Romagnoli, che ultimamente è in ottima forma.
Una stagione da ricordare
Oltre alle sue doti in difesa, l’ex capitano del Milan è stato decisivo anche dall’altra parte del campo. Domenica ha segnato il gol del vantaggio per la Lazio nel Derby della Capitale, ma alla fine è valso solo un punto. Come sottolinea La Lazio Siamo Noi, Romagnoli ha segnato cinque gol in tutte le competizioni in questa stagione, rendendola la stagione più prolifica della sua carriera finora.