
Con una mossa destinata a sconvolgere il mondo del calcio, l’Inter si è ufficialmente assicurata l’ingaggio della stella italiana Federico Chiesa dal Liverpool.
L’accordo, confermato oggi da entrambi i club, rappresenta uno dei trasferimenti più importanti della stagione e un’importante dichiarazione d’intenti da parte dei nerazzurri.
Dettagli ufficiali:
– Giocatore: Federico Chiesa
– Da: Liverpool FC
– A: Inter
– Durata del contratto: 5 anni (fino a giugno 2030)
– Costo del trasferimento: 52 milioni di euro + 8 milioni di euro di bonus basati sulle prestazioni
– Visite mediche: Completate a Milano lunedì mattina
– Presentazione ufficiale: Prevista per mercoledì a San Siro
L’ala 27enne, nota per la sua velocità bruciante, il talento tecnico e l’instancabile etica del lavoro, torna in Serie A dopo due stagioni in Premier League con il Liverpool, dove ha vinto la FA Cup e si è distinto nelle loro campagne in Champions League.
L’amministratore delegato dell’Inter, Beppe Marotta, ha espresso il suo entusiasmo:
> “Federico rappresenta il tipo di ambizione e qualità che si allineano con il nostro futuro. È un talento comprovato sia a livello di club che internazionale e siamo orgogliosi di dargli il benvenuto nella famiglia Inter”.
Ci si aspetta che Chiesa si inserisca nel sistema di gioco di Simone Inzaghi come figura chiave in attacco, garantendo dinamismo al fianco di Lautaro Martínez e Marcus Thuram. Con la sua creatività e la sua capacità realizzativa, i tifosi dell’Inter hanno tutte le ragioni per sognare in grande per la prossima stagione.
Chiesa si esprime
Nelle sue prime parole da giocatore dell’Inter, Chiesa ha dichiarato:
> “È una sensazione incredibile tornare in Italia e indossare la maglia nerazzurra. Il progetto dell’Inter è ambizioso e sono qui per vincere. Non vedo l’ora di incontrare i tifosi a San Siro”.
Questa sensazionale mossa non solo rafforza la squadra dell’Inter, ma aggiunge anche un ulteriore tassello alla corsa al titolo di Serie A. Con Chiesa tra le proprie fila, i nerazzurri sono pronti a spingersi più in là verso la gloria europea, riconquistando al contempo il dominio nazionale.