
Secondo fonti vicine al club, il confronto è avvenuto nel tardo pomeriggio di giovedì presso il centro sportivo dell’Inter ad Appiano Gentile, subito dopo un incontro a porte chiuse che avrebbe dovuto discutere le strategie di mercato estive.
Quella che era iniziata come una normale discussione si è rapidamente trasformata in un acceso scambio che ha lasciato i membri dello staff senza parole.
Il nocciolo della controversia: il contratto di Lautaro e le speculazioni sul suo trasferimento
Lautaro Martínez, capitano e capocannoniere dell’Inter in questa stagione, è stato al centro di intense speculazioni sul suo trasferimento nelle ultime settimane, con diverse squadre europee, tra cui Real Madrid e Manchester United, che avrebbero preparato offerte colossali. Mentre Ausilio starebbe valutando l’idea di una cessione di alto profilo per finanziare altri rinforzi in rosa, Inzaghi è assolutamente contrario.
“Non si costruisce un progetto vendendo il cuore”, avrebbe sbottato Inzaghi, sbattendo la mano sul tavolo, secondo una fonte vicina all’incontro. “Mi avevi promesso stabilità e un futuro. Vendere Lautaro manda tutto in frantumi”. Ausilio, d’altra parte, si dice sia stato pragmatico nella sua risposta, sottolineando la sostenibilità finanziaria e la strategia a lungo termine del club.
“Non siamo un ente di beneficenza, Simone. Se arriva l’offerta giusta – a più di 100 milioni di euro – dobbiamo considerarla. Con quella cifra possiamo ingaggiare due giocatori di alto livello”, avrebbe replicato.
Parole accese e ghiaccio sottile
I testimoni affermano che la discussione ha raggiunto un’intensità tale che gli assistenti sono dovuti intervenire. Le voci si sono alzate e, a un certo punto, Inzaghi sarebbe uscito dalla stanza mormorando: “Se tocchi Lautaro, non aspettarti che io rimanga”.
Il club ha finora rifiutato di rilasciare dichiarazioni ufficiali, ma fonti interne suggeriscono che il presidente Steven Zhang sia stato informato delle conseguenze e stia cercando di mediare tra le due fazioni. Si vocifera che entro le prossime 48 ore verrà programmata una riunione di crisi per disinnescare la situazione.
Reazioni nello spogliatoio
La notizia dello scontro ha suscitato scalpore nello spogliatoio. Lo stesso Lautaro si dice “lusingato” dalla solida difesa dell’allenatore, ma sta anche “valutando le sue opzioni” mentre i club d’élite si avvicinano. Diversi giocatori di alto livello, tra cui Nicolò Barella e Hakan Çalhanoğlu, starebbero esortando il club a dare priorità al mantenimento del suo attaccante simbolo.
Cosa c’è in serbo per l’Inter?
Quest’ultimo scontro potrebbe avere importanti implicazioni per il futuro del club. Con l’Inter pronta a riconquistare il titolo di Serie A, le discordie interne potrebbero minare la coesione che ha alimentato la loro campagna. I tifosi si sono già riversati sui social media, sostenendo in gran parte Inzaghi e lanciando l’hashtag di tendenza #KeepLautaro.
L’Inter manterrà la posizione e manterrà il suo capitano, o i vertici del club ne trarranno profitto, rischiando di scontrarsi con l’allenatore e la tifoseria?
La sessione estiva di calciomercato non è ancora iniziata, ma per l’Inter la tempesta è già iniziata.