
Il portiere della Juventus Mattia Perin è nei guai per le accuse di gioco d’azzardo illegale ed è tra le 12 persone, tra cui il centrocampista Weston McKennie, indagate dalla procura italiana in una nuova inchiesta.
Nuovi dettagli sul coinvolgimento di calciatori in scommesse e giochi d’azzardo online illegali. Gli investigatori della Guardia di Finanza hanno ricostruito le modalità di organizzazione dei pagamenti per la partecipazione ai tavoli da poker illegali. Mattia Perin, il portiere della Juventus tra gli indagati dalla Procura di Milano, avrebbe “lasciato 1.500 euro nell’armadietto di Fagioli”, mentre avrebbe trasferito l’ulteriore “somma di 10.500 euro” allo stesso centrocampista, all’epoca anche lui juventino. Si sostiene inoltre che “avrebbe poi provveduto alla consegna a favore di De Giacomo”. Tra il 2021 e il 2023 si sono verificati una serie di presunti episodi che hanno coinvolto 12 giocatori, con nuovi sviluppi emersi dopo che le autorità hanno condotto interrogatori e analizzato i dati dei telefoni sequestrati di Nicolò Fagioli e Sandro Tonali – ora al Newcastle United – due personaggi di alto profilo che hanno scontato squalificati negli ultimi 18 mesi. Si sospetta inoltre che i giocatori Nicolò Zaniolo e Samuele Ricci abbiano giocato illegalmente online. L’indagine è in corso.