
VERONA, ITALY - NOVEMBER 23: Giuseppe Marotta of FC Internazionale during the Serie A match between Verona and FC Internazionale at Stadio Marcantonio Bentegodi on November 23, 2024 in Verona, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
In un momento di rara sincerità, l’amministratore delegato dell’Inter, Giuseppe “Beppe” Marotta, ha pubblicamente riconosciuto la crescente pressione sui detentori dello Scudetto in carica, ammettendo che quella che un tempo sembrava una stagione di trionfi storici è ora pericolosamente vicina a naufragare.
Parlando in vista della sfida ad alto rischio della semifinale di UEFA Champions League contro il Barcellona, Marotta ha lamentato il recente calo di forma del club e le occasioni mancate.
“Non molto tempo fa eravamo in lizza per una storica tripletta: il campionato era nostro da difendere, eravamo in corsa in Coppa Italia e la campagna Champions League sembrava promettente. Ma il calcio è crudele. Improvvisamente, ci sembra di essere sul punto di finire la stagione a mani vuote”, ha detto Marotta ai giornalisti dopo una seduta a porte chiuse ad Appiano Gentile.
L’inaspettata eliminazione anticipata dell’Inter dalla Coppa Italia, unita a una recente serie di prestazioni poco convincenti in campionato, ha spostato completamente l’attenzione sulla sfida di Champions League contro il Barcellona, una sfida che ora viene definita decisiva per la stagione.
“Non fraintendetemi, credo ancora profondamente in Simone Inzaghi e nella squadra che ha costruito. Ma a questo punto, abbiamo bisogno di più che fiducia: abbiamo bisogno di risultati. Contro il Barcellona, dobbiamo lasciare il club con una vittoria a dir poco netta”, ha dichiarato Marotta con fermezza.
Le dichiarazioni hanno suscitato scalpore sui media italiani, riflettendo l’urgenza e la tensione interna al club. Sebbene Inzaghi continui a ricevere il sostegno pubblico del consiglio di amministrazione, è chiaro che le aspettative sono salite alle stelle e il mancato accesso alla finale potrebbe innescare un’ondata di controlli, sia a livello dirigenziale che strutturale.
Occhi puntati sul Camp Nou
L’Inter affronta il Barcellona in quello che si preannuncia come uno scontro titanico tra due pesi massimi europei. Anche i giganti catalani sono sotto pressione, ma con il vantaggio del fattore campo e l’ottima forma recente, il compito per l’Inter è monumentale.
Le parole di Marotta sottolineano la posta in gioco: l’eredità, il morale e forse anche la futura direzione del club dell’Inter potrebbero dipendere da questa partita di 90 minuti.
La prossima partita non è solo una semifinale: è l’ultima possibilità di salvezza per l’Inter.