
In uno dei trasferimenti più sensazionali dell’estate, l’Inter ha ufficialmente raggiunto un accordo da 45 milioni di euro per ingaggiare Daniel Maldini dall’Atalanta BC, la cifra più alta mai percepita dal club bergamasco. Il 23enne centrocampista offensivo italiano, da tempo considerato una stella nascente con un cognome leggendario, è ora pronto a compiere un passo monumentale nella sua carriera sotto la guida di Simone Inzaghi a San Siro.
Maldini firma fino al 2030 – Dettagli completi del contratto:
Daniel Maldini ha firmato un contratto quinquennale con i nerazzurri, che lo legherà al club fino a giugno 2030. Il contratto include una clausola rescissoria da ben 110 milioni di euro, valida solo per i club esteri e attiva dall’estate del 2027, che di fatto tutela l’investimento dell’Inter e lascia spazio a potenziali future mosse di grande impatto.
Maldini guadagnerà uno stipendio base di 5,2 milioni di euro netti a stagione, con bonus legati alle prestazioni che potrebbero far salire il suo stipendio a quasi 6,5 milioni di euro annui, rendendolo uno dei giocatori italiani più pagati della Serie A sotto i 25 anni.
L’accordo:
Commissione di trasferimento: 45 milioni di euro (vendita record per l’Atalanta BC)
Add-on: 5 milioni di euro di bonus legati alle prestazioni
Clausola di rivendita: l’Atalanta riceverà il 10% di qualsiasi futura vendita superiore a 60 milioni di euro
Visite mediche: previste per inizio luglio a Milano
La visione di Inzaghi:
Fonti vicine al club rivelano che Simone Inzaghi ha richiesto personalmente l’acquisto di Maldini, considerandolo l’ibrido ideale tra un classico numero 10 e una mezzala in grado di esprimersi al meglio nel suo 3-5-2 o 3-4-1-2. La gerarchia dell’Inter è stata “spazzata via” dalla crescita di Maldini sotto la guida di Gian Piero Gasperini, dove ha segnato 12 gol e 9 assist in tutte le competizioni nel 2024/25.
Le parole di Maldini:
“Sono orgoglioso di compiere questo passo avanti nella mia carriera e di indossare una maglia con una storia così profonda. Sono grato all’Atalanta per l’incredibile crescita che ho vissuto, ma ora sono pronto a scrivere la storia all’Inter”, ha dichiarato Maldini a Inter TV.
Eredità in movimento:
Daniel, terza generazione dell’iconica dinastia Maldini, è ora pronto a scrivere la sua pagina personale, non al Milan come suo padre e suo nonno, ma dall’altra parte della città, con i loro acerrimi rivali. La mossa è vista come un audace e simbolico cambiamento negli equilibri di potere a Milano, con l’Inter che fa una chiara dichiarazione d’intenti sia per il dominio nazionale che per l’ambizione europea.