
Dopo settimane di intense speculazioni, l’AS Roma ha ora soddisfatto tutti i requisiti finanziari, contrattuali e normativi per finalizzare l’accordo.
Tutti i documenti legali sono stati firmati oggi, con entrambi i club e i rappresentanti del giocatore che hanno confermato lo storico trasferimento.
A 33 anni, Kevin De Bruyne rimane uno dei centrocampisti più intelligenti, creativi e tecnicamente dotati del calcio mondiale.
La sua decisione di intraprendere una nuova avventura in Italia segna la fine di un’era al Manchester City e l’inizio di un nuovo entusiasmante capitolo nella Città Eterna.
Da Manchester a Roma: perché De Bruyne ha scelto l’AS Roma
Fonti vicine alla trattativa hanno rivelato che De Bruyne era personalmente incuriosito dal progetto della Roma, guidato dall’allenatore Daniele De Rossi, che ha avuto un ruolo chiave nel convincere il belga a trasferirsi. De Bruyne sarebbe rimasto affascinato dalla filosofia calcistica di De Rossi e dalla sua visione di costruire una Roma competitiva che unisse esperienza, gioventù e disciplina tattica.
I recenti investimenti della Roma, la rinnovata ambizione in Europa e la sua tifoseria appassionata hanno creato la tempesta perfetta, e De Bruyne era pronto ad accoglierla.
“Kevin non cercava solo un altro club: cercava uno scopo, passione e un’eredità. La Roma gli ha dato tutte e tre le cose”, ha dichiarato uno stretto collaboratore del giocatore.
Si ritiene che il trasferimento preveda un contratto pluriennale del valore di oltre 10 milioni di euro a stagione in ingaggi, oltre a incentivi basati sulle prestazioni. L’AS Roma ha inoltre pagato una cifra significativa, ma non resa nota, al Manchester City, che si ritiene rifletta sia il valore di livello mondiale del giocatore che il suo immenso appeal commerciale.
Eredità in Inghilterra, nuova gloria in Italia
De Bruyne lascia un’eredità straordinaria in Inghilterra:
5 titoli di Premier League
1 UEFA Champions League
2 FA Cup, 5 Coppe di Lega
Oltre 100 assist in Premier League
Diversi premi PFA per la Squadra dell’Anno e il Giocatore della Stagione
Il suo nome è inciso nei libri di storia del calcio inglese, ma la fame di nuove sfide rimane chiaramente.
Alla Roma, De Bruyne dovrebbe assumere immediatamente un ruolo di leadership sia dentro che fuori dal campo. Fonti interne al club hanno lasciato intendere che probabilmente erediterà la fascia di capitano dopo Lorenzo Pellegrini, poiché il club mira a costruire il suo prossimo ciclo di successi attorno al maestro belga.
La rinascita della Roma: un messaggio all’Europa
Questo acquisto segna una nuova, audace direzione per l’AS Roma, che chiaramente non si accontenta più di essere un outsider nella corsa alle prime quattro posizioni in Italia. Con l’arrivo di De Bruyne, la Roma invia un messaggio inequivocabile ai rivali di Serie A e all’Europa: è pronta a tornare a competere ai massimi livelli.
Il comunicato ufficiale del club recita:
“Kevin De Bruyne è più di un calciatore: è un leader, un simbolo di classe e un artefice di vittorie. Gli diamo il benvenuto all’AS Roma con immenso orgoglio. Il suo talento e la sua esperienza saranno al centro delle nostre ambizioni per gli anni a venire”.
I tifosi hanno già iniziato a inondare i social media di omaggi, messaggi di benvenuto e ammirazione, con l’hashtag #DeBruyneRoma che è diventato trending globale in pochi minuti dall’annuncio.
Prossimi passi?
De Bruyne si unirà ai suoi nuovi compagni di squadra a luglio, in vista del ritiro pre-campionato della Roma. È previsto il suo debutto ufficiale nelle amichevoli estive di alto profilo del club e tutti gli occhi saranno puntati su di lui all’inizio della Serie A ad agosto.
È in programma una grande presentazione allo Stadio Olimpico, con decine di migliaia di tifosi attesi a quella che potrebbe diventare una delle presentazioni più iconiche nella storia del club.
L’inizio della rinascita romana
Dalle luci scintillanti di Manchester alle antiche strade di Roma, Kevin De Bruyne sta per scrivere un capitolo completamente nuovo, pieno di ambizione, sfida e desiderio di ispirare una nuova generazione.
Come ha detto poeticamente un dirigente della Roma:
“Roma ha aspettato un nuovo imperatore. Ora è arrivato.”