May 21, 2025
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In una saga intrisa di polemiche e confusione, la breve esperienza di Lloyd Kelly al Newcastle United si sta concludendo con una valanga di titoli aspri, tifosi furiosi e un colpo di scena che pochi si aspettavano.

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Un tempo acclamato come un’astuta mossa a parametro zero per il progetto di ricostruzione di Eddie Howe, il difensore viene ora etichettato come “francamente imbarazzante” e tra gli “acquisti più disastrosi” nella storia recente del Newcastle, il tutto mentre si avvicina a un inaspettato trasferimento a titolo definitivo alla Juventus.

Un acquisto pieno di promesse, rapidamente dissolto

Quando Kelly arrivò a St. James’ Park nel giugno 2024, le aspettative erano modeste ma ottimistiche. Il ventiseienne fu acquistato a parametro zero dal Bournemouth, ritrovando l’ex allenatore Eddie Howe, che si fidava della versatilità di Kelly e della sua familiarità con il suo sistema di gioco.

Ma quel ricongiungimento si rivelò tutt’altro che una favola.

Gli infortuni, una feroce lotta per guadagnare minuti e l’incapacità di inserirsi in una difesa del Newcastle in ripresa hanno fatto sì che Kelly giocasse solo 10 partite di Premier League, nessuna delle quali particolarmente stimolante. Nell’inverno del 2024, era diventato una figura marginale, un ripensamento in una difesa dominata da Sven Botman, Fabian Schär e dalla stagione rivelazione del giovane Lewis Hall.

Diversi esperti hanno notato la sua mancanza di lucidità, la scarsa consapevolezza del ruolo e la riluttanza nei duelli uno contro uno. “Sembra fuori sincrono con l’intensità del calcio di alto livello”, ha detto l’ex nazionale inglese Danny Mills a Sky Sports. “È quasi come se non si fosse mai adattato al ritmo della Premier League”.

La Juventus sorprende tutti e fa alzare le sopracciglia

Nonostante la sua forma incerta, i giganti della Serie A, la Juventus, sono piombati sul mercato invernale con un prestito con riscatto, citando l’urgente necessità di rafforzare la loro difesa afflitta da infortuni. L’accordo – che si dice preveda un prestito di 2,5 milioni di euro e un obbligo di riscatto di 19,5 milioni di euro in estate – ha lasciato molti tifosi e opinionisti perplessi.

“È sconcertante”, ha scritto il giornalista calcistico italiano Fabio Licari. “La Juve avrebbe potuto ingaggiare Kelly a parametro zero la scorsa estate. Ora sta sborsando quasi 22 milioni di euro per un giocatore che ha faticato a trovare minuti in Inghilterra. È un’esperienza che sa di panico”.

La mossa è già stata analizzata in Italia come un errore amministrativo da parte dei direttori sportivi della Juventus. I tifosi hanno reagito con veemenza sui social media, mettendo in discussione il reparto scouting del club e definendo sarcasticamente Kelly “la seconda venuta di Bonucci, al contrario”.

Il verdetto di The Toon Army: “Buona liberazione”

Tornando a Tyneside, la reazione è stata altrettanto brutale. I tifosi, che un tempo avevano accolto Kelly con cauto ottimismo, ora considerano la mossa un esempio da manuale di pessimo reclutamento.

“È arrivato gratis, non ci ha dato nulla e in qualche modo se ne va per 20 milioni di euro? È un furto in piena regola a nostro favore”, ha scritto un tifoso sul forum NUFC di Reddit. Altri non sono stati altrettanto gentili, definendolo “uno degli acquisti più inutili che abbiamo fatto dai tempi di Mike Ashley”.

Anche i media locali si sono messi in gioco. Il Chronicle Live ha pubblicato un editoriale pungente intitolato: “L’uscita di Kelly dimostra che a volte i migliori acquisti sono quelli che vendi”.

La difesa di Eddie Howe e la logica finanziaria

Nonostante il clamore, il tecnico del Newcastle Eddie Howe ha difeso il suo ex pupillo del Bournemouth. “Lloyd è un professionista di alto livello”, ha detto. “Le circostanze qui non gli hanno giovato, ma il passaggio alla Juventus è una grande opportunità. Gli auguro sinceramente il meglio”.

In privato, tuttavia, fonti vicine al club suggeriscono che Kelly non rientrasse nei piani a lungo termine di Howe e, con il Newcastle costretto a pareggiare i conti secondo le regole di profitto e sostenibilità della Premier League, la vendita è stata un colpo da maestro finanziario.

“Abbiamo trasformato un giocatore svincolato in un profitto di 20 milioni di euro in meno di un anno”, ha dichiarato una fonte interna al club a The Athletic. “È un buon affare, anche se la squadra non ha funzionato”.

Kelly riuscirà a salvare la sua carriera in Italia?

Ora, con un trasferimento a titolo definitivo alla Juventus praticamente assicurato, i riflettori sono puntati su Kelly stesso. Riuscirà a ricostruire la sua carriera sotto il rigido sistema difensivo di Max Allegri? O le luci della ribalta di Torino lo esporranno ulteriormente?

Inizialmente dovrebbe fungere da copertura per Bremer e Danilo, anche se alcuni credono che la politica di Allegri basata su una forte rotazione potrebbe offrire a Kelly una vera possibilità, soprattutto con la Juve impegnata su più fronti la prossima stagione.

Tuttavia, la pressione è immensa. I media italiani raramente perdonano i passi falsi, e l’etichetta di “imbarazzante” non svanirà facilmente.

Fischio finale: redenzione o rovina?

Il percorso di Lloyd Kelly da emarginato del Newcastle a jolly della Juventus è tanto imprevedibile quanto divisivo. Per alcuni, è una scommessa avventata della Vecchia Signora. Per altri, è un tiro di dadi intelligente per un giocatore dal potenziale inespresso.

Ma una cosa è certa: per un giocatore etichettato come “un disastro” in Inghilterra, l’Italia potrebbe rappresentare l’ultima possibilità di riscrivere la storia.

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