
Con una mossa sensazionale che ha scosso il calcio europeo, la Juventus ha annunciato ufficialmente l’acquisto a titolo definitivo dell’ala brasiliana Antony dal Manchester United.
I giganti della Serie A si sono assicurati l’ex giocatore dei Red Devils in prestito con un contratto a lungo termine dopo un periodo di prestito di grande impatto a Torino.
Dettagli completi dell’accordo:
Costo del trasferimento: 35 milioni di euro di anticipo
Vantaggi aggiuntivi: fino a 10 milioni di euro in bonus legati alle prestazioni
Durata del contratto: 5 anni (fino a giugno 2030)
Stipendio: 6 milioni di euro netti a stagione
Numero di maglia: Antony indosserà l’iconica maglia numero 11 alla Juve
Antony, 24 anni, è arrivato alla Juventus in prestito nel gennaio 2025 dopo aver faticato a trovare continuità all’Old Trafford. Sotto la guida di Igor Tudor, il brasiliano ha ritrovato il suo talento e la sua fiducia in se stesso, diventando una figura chiave nella corsa della Juve alla qualificazione alla Champions League a fine stagione.
Durante la sua breve esperienza, ha messo a segno 6 gol e 4 assist in sole 17 presenze in tutte le competizioni, incantando i tifosi con il suo caratteristico dribbling, la sua creatività e la sua rinnovata voglia di vincere. La Juventus non ha perso tempo e ha attivato la clausola di riscatto prevista dal contratto di prestito.
Comunicati ufficiali:
Il direttore sportivo della Juventus Cristiano Giuntoli ha espresso il suo entusiasmo:
“Siamo entusiasti di dare il benvenuto a titolo definitivo ad Antony. Il suo talento, la sua energia e la sua mentalità si allineano perfettamente alla nostra visione per il futuro. Ha già dimostrato di essere un giocatore bianconero.”
Anche Antony ha condiviso la sua gioia per l’acquisto:
“La Juventus mi ha dato una possibilità quando ne avevo più bisogno. Mi sento a casa qui: i tifosi, lo staff, l’ambizione. Sono pronto a dare tutto per questo club.”
Perché è importante:
Questo accordo segna un colpo di scena importante per la Juventus, che continua a ricostruire la propria squadra con giovani e dinamismo. Per il Manchester United, ciò rappresenta una netta rottura con un capitolo turbolento e il recupero di una parte della quota di 95 milioni di euro versata all’Ajax nel 2022.