
In un clamoroso colpo di scena, il fantasista brasiliano Lucas Paquetá ha ufficialmente lasciato il West Ham United, con il presidente del club che ha confermato la risoluzione del suo contratto a fronte di indagini in corso sulle scommesse. E con un sorprendente colpo di scena, l’Inter si è precipitata ad ingaggiare la stella 26enne a parametro zero, aggiungendo un tocco di magia sudamericana al già vivace centrocampo di Simone Inzaghi.
L’INTER SI AGGIUDICA PAQUETÁ A MACCHINA – CON UN AFFARE
L’Inter non ha perso tempo ad assicurarsi la firma di Paquetá, raggiungendo un accordo a poche ore dalla conferma della sua partenza dal West Ham. I nerazzurri hanno inserito una complessa clausola rescissoria, che potrebbe arrivare a 85 milioni di euro a seconda delle presenze, dei trofei e dei traguardi disciplinari: una vera e propria polizza assicurativa contro qualsiasi potenziale situazione fuori dal campo.
Paquetá, un tempo acquisto da 60 milioni di euro del West Ham, arriva a Milano come l’acquisto a parametro zero più in vista nella storia della Serie A, e gli è già stata consegnata l’iconica maglia numero 10, che simboleggia il suo ruolo previsto di cuore creativo della squadra.
IL CLOUD DELLE SCOMMESSE: COSA È SUCCESSO REALMENTE?
L’improvvisa uscita del brasiliano dalla Premier League è radicata in una lunga indagine della Federcalcio inglese su presunte irregolarità nelle scommesse. Paquetá è stato accusato di aver ricevuto intenzionalmente ammonizioni in diverse partite di Premier League per manipolare i mercati delle scommesse, accuse che ha sempre negato.
Fonti vicine al caso affermano che l’indagine, sebbene in corso, non ha ancora portato a una sospensione formale, consentendo all’Inter di intervenire prima che venga emessa qualsiasi potenziale squalifica. Tuttavia, il team legale dell’Inter avrebbe strutturato clausole per proteggere il club, tra cui:
Uno stipendio basato sulle prestazioni che potrebbe essere trattenuto in caso di provvedimenti disciplinari.
Una clausola di annullamento che consente la sospensione del contratto in caso di squalifica superiore a 3 mesi da parte della UEFA o della FIFA.
Ulteriori condizioni di monitoraggio comportamentale che richiedono aggiornamenti settimanali ai responsabili della conformità del club.
IL TOCCO BRASILIANO TORNA A SAN SIRO
Si dice che Simone Inzaghi sia “entusiasta” dell’acquisto, con fonti interne che rivelano che ha intenzione di schierare Paquetá in un ruolo di centrocampista avanzato alle spalle di Lautaro Martínez in un 3-5-2, con l’obiettivo di riaccendere il tipo di alchimia che il club non vedeva dai tempi di Coutinho e Sneijder.
“Lucas ha un ritmo e una creatività unici che si adattano al nostro piano di gioco. È audace, espressivo e non ha paura di correre rischi, proprio come l’Inter”, ha dichiarato Inzaghi in un comunicato stampa.
Paquetá si unisce a un contingente crescente di brasiliani in Serie A, e i tifosi sono già in fermento per il talento samba che potrebbe portare ai detentori dello Scudetto.
Cosa succederà?
La presentazione di Paquetá è prevista questa settimana a San Siro, con una conferenza stampa molto affollata. La UEFA, nel frattempo, continua a monitorare le conclusioni della FA, con una decisione prevista prima dell’inizio della stagione 2025/26. Fino ad allora, il centrocampista è pienamente idoneo a giocare.
Una cosa è certa: il centrocampo dell’Inter è appena diventato molto più infuocato.