
In un evento epocale che sottolinea la nuova era di ambizione e reclutamento intelligente della Juventus, il club ha ufficialmente confermato l’ingaggio di Jonathan David a parametro zero.
Il 25enne nazionale canadese si unisce ai bianconeri dopo la scadenza del suo contratto con il LOSC Lille, ponendo fine a un prolifico periodo di quattro anni in Ligue 1.
L’arrivo di David è stato accolto come un’importante dichiarazione dai giganti torinesi, che hanno rimodellato aggressivamente la loro squadra sotto la guida del direttore sportivo Cristiano Giuntoli e del neo-nominato allenatore Igor Tudor. Con la Juventus determinata a riconquistare la supremazia nazionale e a riaffermarsi in Europa, l’ingaggio di David potrebbe essere un tassello fondamentale in questa rinascita.
Un gladiatore moderno si unisce alla Vecchia Signora
Jonathan David, spesso descritto come un “gladiatore moderno” per la sua tenacia, la sua disciplina e la sua freddezza al tiro, è il tipo di attaccante che i tifosi della Juventus hanno desiderato negli ultimi anni. Un camaleonte tattico che può giocare come unica punta, seconda punta o esterno offensivo, David porta con sé versatilità, impegno e istinto per il gol in egual misura.
Nata a Brooklyn, New York, da genitori haitiani ma cresciuta a Ottawa, Canada, David ha iniziato la sua carriera professionistica nel club belga del KAA Gent. La sua fulminea ascesa lo ha portato al Lille nel 2020, dove si è rapidamente affermato come uno degli attaccanti più pericolosi della Ligue 1.
L’impatto di David al Lille
Presenze: 212
Gol: 84
Assist: 18
Trofei: Ligue 1 (2020-21), Trophée des Champions (2021)
Le sue prestazioni hanno aiutato il Lille a rompere il dominio nazionale del Paris Saint-Germain nella stagione 2020-21, una campagna titoli che lo ha catapultato verso il riconoscimento mondiale. Nel corso degli anni, David è diventato il miglior marcatore di sempre del Lille nel XXI secolo e si è evoluto in un attaccante completo, combinando movimenti intelligenti, pressing frontale e la capacità di segnare con entrambi i piedi.
Cristiano Giuntoli, Direttore Sportivo della Juventus:
“Jonathan David è un giocatore che seguiamo da vicino da anni. La sua fame, la sua disciplina e il suo fiuto del gol lo rendono perfetto per il progetto che stiamo costruendo qui. Avere David a parametro zero è un trionfo di pianificazione e tenacia. È un guerriero in tutti i sensi, il tipo di carattere su cui la Juventus si è sempre costruita”.
Perché David ha scelto la Juventus
Nonostante l’interesse segnalato da parte di giganti della Premier League e squadre in lizza per la Bundesliga, David sarebbe stato convinto dal progetto sportivo della Juventus e dall’opportunità di lavorare con Thiago Motta, la cui filosofia dinamica e offensiva rispecchia lo stile di gioco del canadese.
Si dice che David abbia rifiutato offerte vantaggiose per unirsi a un club che, seppur in fase di transizione, gode ancora di rispetto a livello mondiale e offre una piattaforma per brillare sia in Serie A che in UEFA Champions League, dove il club torna dopo una stagione di assenza.
Le prime parole di Jonathan David da giocatore della Juventus:
“Entrare a far parte della Juventus è un onore. Questo è uno dei club più iconici della storia del calcio: un club di campioni, leggende e ambizione. Sono cresciuto guardando Del Piero, Trezeguet e, più tardi, Higuaín. Seguire le loro orme è surreale. Sono venuto qui per vincere, per lottare, segnare e fare la storia.”
Dettagli sulla squadra
Si prevede che David erediterà la maglia numero 9, a dimostrazione dell’intenzione del club di posizionarlo come punto focale del loro nuovo attacco. Con Federico Chiesa, Kenan Yıldız e Dušan Vlahović (se confermato) al suo fianco, la Juventus sta silenziosamente assemblando uno degli attacchi più equilibrati del calcio italiano.
Un momento epocale per il Canada
Il trasferimento di David segna anche un momento storico per il calcio canadese. Diventa il primo nazionale canadese a giocare per la Juventus, unendosi ad altre stelle come Alphonso Davies e Tajon Buchanan nel portare la Foglia d’Acero nei club d’élite europei. Con la Coppa del Mondo FIFA 2026 all’orizzonte e co-organizzata dal Canada, la presenza di David in un club di alto livello rafforza non solo la sua carriera, ma anche la visibilità del calcio canadese sulla scena mondiale.
Cosa significa questo per la Juventus
Questa mossa riflette un cambiamento nella strategia della Juventus: trasferimenti oculati e finanziariamente responsabili che uniscono gioventù, potenziale ed esperienza. Dopo alcune stagioni turbolente, segnate da incertezza finanziaria e da una forma altalenante, l’arrivo di un giocatore come David – al suo apice e senza costi di trasferimento – lancia un messaggio chiaro: la Juventus è tornata in pista.
La strada da percorrere
Jonathan David dovrebbe unirsi alla squadra a luglio per la preparazione pre-campionato e probabilmente farà il suo debutto durante la tournée estiva del club negli Stati Uniti. Con l’avvicinarsi della nuova stagione, tutti gli occhi saranno puntati su come il gladiatore canadese si adatterà ai rigori tattici della Serie A.
Con l’Allianz Stadium che lo aspetta e un’eredità da scrivere nero su bianco, il prossimo capitolo di David inizia ora.