
- Davide Vagnati, direttore sportivo del Torino, ha riacceso il suo interesse per Jonathan Ikoné, l’ala francese attualmente al Como. Questo fa seguito a un precedente tentativo nella sessione di calciomercato di gennaio, quando Vagnati cercò di portare Ikoné al Torino proponendo uno scambio con Antonio Sanabria, attaccante paraguaiano. Nonostante la proposta, all’epoca non si raggiunse alcun accordo con la Fiorentina, lasciando entrambi i giocatori ai rispettivi club. Tuttavia, la situazione si è evoluta nel tempo, soprattutto considerando la recente esperienza di Ikoné al Como e l’incertezza che circonda il suo futuro.
Jonathan Ikoné, un tempo una promessa molto stimata al Lille e successivamente ingaggiato dalla Fiorentina con grandi aspettative, si è trovato a faticare per ottenere una prestazione costante in Serie A. Il suo prestito al Como nell’ultima parte della stagione è stato visto come un’opportunità per rilanciare la sua carriera. Al Como, Ikoné ha giocato 11 partite e ha segnato 2 gol. Sebbene questi numeri possano non essere eclatanti, le sue prestazioni sono state caratterizzate da sprazzi della sua brillantezza passata, tra cui la sua abilità nel dribbling, la velocità e la rapidità nel gioco offensivo. Per una squadra come il Como, neopromossa in Serie A, Ikoné ha offerto un livello di qualità ed esperienza prezioso in una fase critica della stagione.
Nonostante il suo contributo, il Como non ha ancora deciso se attivare l’opzione da 8 milioni di euro per rendere il suo trasferimento definitivo. Secondo quanto riferito, il club sta valutando il budget e la strategia generale per la prossima stagione, con diversi altri acquisti nel mirino. Le richieste salariali di Ikoné e le sue prestazioni incostanti potrebbero essere fattori che potrebbero ostacolare un trasferimento definitivo. Al momento, la Fiorentina detiene ancora il suo contratto e Ikoné è destinato a tornare a Firenze a meno che non venga presa una decisione a breve.
Questa indecisione apre una finestra di opportunità per il Torino e Vagnati. Con il rinnovato interesse per Ikoné, Vagnati sta nuovamente valutando le modalità per portare l’ala al Torino. Il Torino, sotto la guida di Paolo Vanoli, possibile nuovo allenatore, dovrebbe rinnovare il suo reparto offensivo in vista della nuova stagione. Jonathan Ikoné rispecchia il profilo del giocatore che il Torino potrebbe puntare: relativamente giovane, con esperienza di alto livello sia in Ligue 1 che in Serie A, e disponibile a un costo potenzialmente ragionevole.
Si vocifera che sia tornata in auge l’idea di riconsiderare uno scambio con Antonio Sanabria. Sanabria ha disputato una stagione modesta al Torino e potrebbe essere considerato in esubero se il club riuscisse a rimodellare il suo reparto offensivo. La Fiorentina, da parte sua, ha già mostrato interesse per Sanabria, che potrebbe rappresentare un’utile opzione di rotazione o addirittura un sostituto per gli attaccanti attuali. Resta da vedere se la Fiorentina sia ancora aperta a un simile scambio, soprattutto ora che il club sta valutando le proprie priorità di mercato sotto la nuova guida sportiva.
Per il Torino, assicurarsi un giocatore come Ikoné potrebbe rivelarsi vantaggioso, soprattutto se il club cerca di aggiungere velocità e imprevedibilità sulle fasce. La sua capacità di giocare su entrambe le fasce e di creare occasioni potrebbe aggiungere una nuova dimensione all’attacco del Torino. Tuttavia, Vagnati dovrà agire rapidamente e negoziare efficacemente, soprattutto se il Como decidesse di esercitare il diritto di riscatto o se altri club iniziassero a mostrare interesse per il francese.
In definitiva, le prossime settimane saranno cruciali per determinare la prossima mossa di Jonathan Ikoné. Che rimanga alla Fiorentina, si trasferisca definitivamente al Como o si unisca finalmente al Torino, la carriera dell’ala sembra essere a un bivio. Per Vagnati e il Torino, questa è una seconda possibilità per accaparrarsi un giocatore che chiaramente ammirano, e che ha ancora il potenziale per avere un impatto significativo in Serie A.