
Milano, Italia — In quello che è già stato definito uno dei più sorprendenti accordi a parametro zero degli ultimi anni, Bruno Fernandes ha firmato ufficialmente con l’Inter, firmando un contratto a lungo termine con i nerazzurri dopo un addio esplosivo al Manchester United.
Il centrocampista portoghese, ex Sporting CP, ha lasciato Old Trafford in seguito a una serie di crescenti litigi e “differenze inconciliabili” con l’allenatore dello United, Rúben Amorim, ironicamente suo ex allenatore durante il periodo in cui li avevano conosciuti a Lisbona. Fonti vicine allo spogliatoio hanno rivelato che le tensioni erano in fermento da mesi, con Fernandes che si sarebbe sentito “trascurato, tatticamente incompreso ed emotivamente messo da parte”.
Si dice che la riluttanza dello United a concedere a Bruno un ruolo più creativo e incentrato sulla leadership, nell’ambito del rigido sistema tattico di Amorim, abbia innescato il crollo finale. Fernandes, a lungo considerato il cuore pulsante dello United fin dal suo arrivo nel gennaio 2020, ha scelto di andarsene come free agent, sconvolgendo il mondo del calcio.
Ora è in arrivo in Serie A, all’Inter, in un’operazione orchestrata dal presidente del club Steven Zhang, che si dice “entusiasta” di quello che gli addetti ai lavori definiscono un “colpo storico” per i nerazzurri.
“Bruno è stato un obiettivo da sogno per molte stagioni. Portare un giocatore con la sua leadership, qualità e mentalità vincente a parametro zero è monumentale”, ha detto Zhang. “Questa è una dichiarazione d’intenti, non solo per l’Italia, ma per l’Europa”.
Una nuova era per l’Inter
Fernandes, 30 anni, dovrebbe inserirsi nel centrocampo dell’Inter come forza creativa centrale, integrandosi con giocatori del calibro di Nicolò Barella e Hakan Çalhanoğlu in una sala macchine formidabile. La sua visione di gioco, la sua maestria nei calci piazzati e la sua abilità nel realizzare gol aggiungeranno un ulteriore tassello a una squadra già dominante che ha recentemente conquistato il suo secondo Scudetto consecutivo.
Indosserà l’iconica maglia numero 8, indossata l’ultima volta dalla leggenda dell’Inter Thiago Motta, ed è già considerato un futuro capitano del club, viste le sue doti di leader e il suo carisma.
Fernandes ha parlato brevemente ai media all’aeroporto di Milano Malpensa al suo arrivo:
“Questo è un nuovo inizio per me. Ho sempre ammirato il calcio italiano: l’intensità, la passione e, naturalmente, la storia di un club come l’Inter. Sono qui per vincere, guidare e dare tutto in campo”.
Ripercussioni all’Old Trafford
La partenza di Bruno segna la fine di un’era di alti e bassi al Manchester United. Nonostante sia stato il loro giocatore di punta per diverse stagioni e abbia collezionato oltre 150 gol, il suo rapporto con Amorim si sarebbe inasprito rapidamente, con tensioni trapelate in allenamento e una frattura tattica che ha ampliato il divario.
Amorim, che ironicamente era stato istruito da Fernandes quando era un giovane allenatore allo Sporting, avrebbe voluto eliminarlo gradualmente a favore di una nuova dinamica di centrocampo incentrata sui giovani, una mossa che si è clamorosamente ritorta contro di lui quando Fernandes ha attivato una clausola che permetteva una risoluzione consensuale nell’ultimo anno del suo contratto.
Cosa significa questo per l’Inter e la Serie A
Con la Juventus in fase di ricostruzione, il Milan in fase di transizione e il Napoli incostante, l’arrivo di Bruno potrebbe portare l’Inter a essere una contendente alla Champions League, non solo una favorita della Serie A. Il suo acquisto riflette anche una tendenza più ampia della Serie A a ritrovare il suo fascino per i migliori talenti.
Questo trasferimento a parametro zero è già stato definito dagli esperti:
“Il Bosman italiano del decennio”.
“Una mossa a scacchi che potrebbe rimodellare il calcio europeo”.
“L’inizio della rivincita di Bruno”.
L’accordo in breve:
Giocatore: Bruno Fernandes
Età: 30
Da: Manchester United (Free Agent)
A: Inter
Durata del contratto: 4 anni + 1 facoltativo
Stipendio dichiarato: 8 milioni di euro netti all’anno
Numero di maglia: 8
Debutto previsto: Tournée pre-stagionale negli Stati Uniti
Preparatevi, interisti: l’era Bruno inizia ora.